Sventata dalle pattuglie della sezione volanti di Ragusa, alle 04.30 di domenica 9 novembre, una rissa esplosa per futili motivi dinanzi ad una discoteca, in una zona centrale del capoluogo.
All’arrivo dei poliziotti, le “fazioni” di giovanissimi coinvolti nel diverbio sono riusciti a disperdersi. Dalle informazioni fornite da alcuni testimoni, si è capito che da una accesa discussione tra una ragazza ed un giovane di Santa Croce Camerina, che aveva sferrato due pugni in faccia alla poveretta, gli “amici” dei ragazzi coinvolti sono intervenuti in loro difesa, dando così vita a uno scontro più acceso.
Nella baraonda, alcuni dei presenti sono rimasti feriti, tra cui la giovane e una sua amica intervenuta per difenderla, e poi trasferite al pronto soccorso di Ragusa.
Dalle dichiarazioni raccolte dalla Polizia, sarebbe emersa anche la presenza di un uomo armato di coltello. Alla luce di ciò i poliziotti hanno battuto le zone limitrofe fino a quando, è stato intercettato un giovane a bordo di una BMW che all’alt della Polizia, con fare nervoso cercava di disfarsi – facendolo scivolare fuori dal mezzo – di un oggetto: in effetti, gli uomini della Volante hanno recuperato sul selciato un coltello a serramanico tipo “rassodino”, esattamente ciò di cui poco prima aveva creduto di liberarsi il conducente della Bmw.
Subito è stato identificato il 24enne ragusano, con precedenti di polizia.
Inoltre nella perquisizione anche al mezzo, occultato dentro al bracciolo portaoggetti anteriore, i poliziotti hanno trovato un tirapugni metallico. Il 24enne ragusano – dopo gli accertamenti di rito – è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica per possesso ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere.
Sono stati messo sotto sequestro il coltello e il tirapugni.