Saranno 10 i cantieri di servizio finanziati dalla Regione al via dalla prossima settimana a Ragusa.
L’assessorato comunale ai Servizi sociali, sulla base delle graduatorie composte circa un anno fa, ha individuato 176 beneficiari che per tre mesi verranno impiegati in attività di custodia e manutenzione ordinaria del verde pubblico, impianti sportivi e edifici comunali.
Previsti anche i cantieri di custodia delle ville cittadine e l’assistenza per l’attraversamento delle strisce pedonali in prossimità degli istituti scolastici.
Importo totale del finanziamento: oltre 530mila euro.
Queste alcune delle indicazioni arrivate nel corso della conferenza stampa convocata stamane a Palazzo dell’Aquila, alla presenza del sindaco Federico Piccitto, dell’assessore ai Servizi sociali Salvatore Martorana e del dirigente dell’ottavo settore Arianna Guarnieri.
“Siamo il secondo Comune in Sicilia a fare partire questi cantieri. Un segnale positivo”, ha esordito il primo cittadino. “Soprattutto per le famiglie più in difficoltà. Si tratta di un piccolo intervento”, aggiunge, “considerando che abbiamo potuto accogliere solo una parte delle oltre mille richieste pervenute. Ovviamente ringrazio gli uffici del settore, nonché il precedente assessore, Flavio Brafa, per il grande lavoro svolto.
Mi preme sottolineare, ancora una volta, che il nostro Comune è stato solerte in tutti i passaggi burocratici e che, l’evidente ritardo più volte tirato fuori dalle opposizioni politiche in maniera strumentale, è dipeso unicamente dalla poca linearità delle scelte regionali. Molto spesso”, sottolinea il sindaco: “ci troviamo al centro di polemiche sterili, alle quali non intendiamo rispondere per nostra scelta. Faremo parlare i fatti, come in questo caso, per dare le risposte che contano, ovvero quelle in grado di soddisfare le esigenze della comunità che siamo stati chiamati ad amministrare».
Anche l’assessore Salvatore Martorana si unisce ai ringraziamenti del sindaco verso gli uffici. “La difficoltà non è stata soltanto quella di esaminare una grande quantità di domande, ma anche dover gestire i tanti contrattempi che hanno acceso gli animi di molti cittadini in difficoltà. Nell’individuare i 176 beneficiari abbiamo ovviamente agito con la massima trasparenza. La priorità nella scelta è stata data alla composizione del nucleo familiare, il reddito e le possidenze. Nonostante ciò si sono verificate tantissime lamentele, fino a ieri una signora non si riusciva ad accettare il fatto di non essere rientrata tra i beneficiari“.
“Sebbene io sia assessore da poche settimane” ha concluso Martorana: “mi sono potuto rendere conto di quanto a fondo la crisi economica abbia colpito la popolazione, tanto da essere sempre più convinto che l’assegno di sussistenza, uno dei cavalli di battaglia del movimento Cinque stelle, è una direzione verso la quale il Governo nazionale dovrebbe finalmente decidere di andare, non solo per garantire pari dignità a tutti i cittadini, ma anche per ottimizzare la programmazione nel settore Servizi sociali che, facendo i calcoli, grava sugli enti in maniera altrettanto ingente».
In primavera, sempre a Ragusa, dovrebbero partire altri tre cantieri. “Anche per questi abbiamo già tutte le graduatorie pronte” ha concluso il dirigente Arianna Guarnieri. “Ed anche per questi occorrerà attendere il decreto di finanziamento regionale”.