Maltempo: scuole chiuse anche a Ragusa, Ispica, Pozzallo, Vittoria e Comiso il 7 novembre

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Dopo Modica, nella tarda mattinata il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, ha firmato l’ordinanza (qui il .pdf) di chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado della città a partire dalle 16.00 di oggi.

Le scuole rimarranno chiuse anche per la giornata di domani, venerdì 7 novembre. Stessa decisione a Comiso, come decretato dal sindaco Filippo Spataro.
Le decisioni fanno evidentemente seguito agli ultimi bollettini meteo diramati dalla Protezione civile regionale.

La struttura comunale ragusana, coordinata dall’architetto Marcello Dimartino, è già attivata da ieri. In campo almeno una quarantina di volontari oltre al personale comunale per la fase di monitoraggio e per la gestione di eventuali emergenze.
Ed è operativo anche il numero della Protezione Civile 0932-676882, oltre ovviamente ai servizi della Polizia municipale e dei Vigili del fuoco.
Il Centro Operativo Comunale della Protezione Civile di Ragusa invita inoltre i cittadini a valutare attentamente la fattibilità di attività che prevedono spostamenti fuori dalla propria abitazione e attività all’aperto; i commercianti a controllare l’ancoraggio di strutture all’esterno delle proprie attività; i gestori di impianti pubblicitari e affissionistici a verificare la tenuta delle proprie istallazioni e le imprese di costruzioni a controllare ponteggi, gru e ogni altra struttura presenti nei cantieri edili.

Secondo quanto prevedono i bollettini meteo, il tempo dovrebbe peggiorare a partire dalle 16.00. In serata il picco che si prevede continuerà poi per l’intera nottata. Si prevede che i fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequenti lampi e forti raffiche di vento. Annunciati inoltre venti di burrasca dai quadranti meridionali, in intensificazione sino a burrasca forte: saranno possibili anche mareggiate lungo le coste esposte.

Di fronte a queste allarmanti previsioni – di elevata criticità da “codice rosso”, che interessano il versante sud orientale dell’Isola – il Prefetto di Ragusa Vardè ha convocato per oggi alle 18.30 il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS), per l’esame congiunto della situazione e l’individuazione di provvedimenti da adottare per la pubblica e privata incolumità.

Ma giungono notizie relative alla chiusura degli istituti scolastici anche dai Comuni di Vittoria, Ispica e Pozzallo.
A Vittoria, il vicesindaco Filippo Cavallo ha firmato poco fa un’ordinanza con cui s’impone la chiusura delle scuole cittadine, di Vittoria e Scoglitti, già dal pomeriggio di oggi, giovedì 6 novembre, e per la giornata di domani, venerdì 7 novembre.

A Ispica, il sindaco Piero Rustico – presiedendo in Municipio, un incontro con l’assessore alla Protezione Civile Teresa Amendolagine, il responsabile dell’Ufficio Comunale di Protezione Civile Salvatore Guarnieri – ha attivato il Centro Operativo Comunale (C.O.C.) e il Presidio Territoriale di Protezione Civile e ha altresì disposto “la chiusura su tutto il territorio comunale delle scuole di ogni ordine e grado a partire dalle ore 15.00 di oggi 6 novembre 2014 e per l’intera giornata di domani 7 novembre 2014”. Nel contempo, poiché nelle prossime 24/36 ore si prevede un livello di elevata criticità per rischio idrogeologico, il Sindaco, con la medesima ordinanza, Rustico ha invitato “tutta la popolazione a prestare particolare attenzione negli spostamenti a piedi e in automobile e di limitarli, comunque, a situazioni di stretta necessità”.

L’allerta meteo e le condizioni proibitive che stanno flagellando in queste ore il versante orientale della Sicilia, hanno spinto il sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, ad assumere la decisione di chiudere tutti gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, nella giornata di domani, 7 novembre, dal momento che è previsto un peggioramento delle condizioni climatiche.

A Ragusa, sono tenuti d’occhio soprattutto i punti critici del capoluogo, ossia quelli dove più frequenti sono gli allagamenti.
Sorvegliata numero uno, in città, è via Archimede che due giorni fa è diventata un vero e proprio lago (qui le foto) per l’improvviso acquazzone. Sacchi di sabbia tamponeranno la situazione per evitare che l’acqua allaghi alcuni negozi della zona.
Per risolvere il problema in via definitiva sarà poi necessario un raccordo con le Ferrovie dello Stato, dal momento che l’arteria confina con l’area ferroviaria.
La Protezione Civile segnala inoltre alla cittadinanza i siti, di seguito elencati, in cui potrebbero riscontrarsi maggiori criticità:
– via Risorgimento (dal rifornimento Agip fino all’incrocio S.S. 194)
– via Monelli
– via Addolorata
– via Paestum (all’altezza del cavalcaferrovia)
– viale del Fante
– via Archimede (tratto Sacra Famiglia –Piazza Vann’Antò)
– viale delle Americhe (dall’incrocio per Chiaramonte al bivio per Catania –
bretelle laterali e sottopassi
– SP 13 (Centopozzi – all’altezza del sottovia S.S. 115)
– S.S. 194 (da Ibla a Giarratana).

Questa è la situazione nell’aggiornamento della Pagina Facebook della Regione Siciliana – Dipartimento Regionale della Protezione Civile: