Un, due, ter: il governo di Crocetta è pronto. Ecco i volti e le deleghe degli assessori

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Uno, due, ter: il nuovo governo Crocetta è pronto. Dopo la scelta degli assessori, dieci nuovi su dodici con le sole conferme di Borsellino e Vancheri, il presidente della Regione ha rotto gli indugi e ha assegnato anche le deleghe assessoriali.

Eccole:
All’Energia va il pm Vania Contraffatto (Pd); agli Enti locali, l’avvocato Marcella Castronovo, classe 1969 e un lungo curriculum nel governo centrale ed ex direttore del Personale dell’Anci, associazione dei comuni italiani.
Poi c’è Mariella Lo Bello, 55enne agrigentina, in quota Megafono, che nel primo Governo Crocetta ebbe la delega al Territorio e ambiente, e che dopo una breve esperienza nel Gabinetto di Crocetta, andrà adesso a proseguire il lavoro avviato dalla giovane Nelli Scilabra alla Formazione.

Inamovibile alla Salute Lucia Borsellino, classe 1969, figlia primogenita del giudice Paolo Borsellino e già dirigente dell’Assessorato alla Sanità della Sicilia; alle Attività produttive Linda Calogera Vancheri, 37 anni, di San Cataldo, una vita passata in Confindustria come dirigente; al Turismo Cleo Li Calzi, già presidente di Sviluppo Italia Sicilia (in quota Pd); all’Agricoltura Nino Caleca (Art.4), all’Economia Alessandro Baccei (quello che a detta di molti è il commissario di Renzi per il Bilancio della regione); ai Beni Culturali il prof. Antonio Purpura (Pd); al Lavoro Sebastiano Bruno Caruso (Pd); all’Ambiente Maurizio Croce, alle Infrastrutture Giovanni Pizzo.

 

La prossima settimana verranno presentate le nuove linee programmatiche discusse con la maggioranza, dopo ampia discussione con tutte le parti sociali.