Il primo dei tre passaggi che Amministrazione e Consiglio comunale dovranno fare da qui alla fine dell’anno per provare a tenere al sicuro i conti del Comune è stato superato, seppur non senza un certo numero di preoccupazioni: ieri, infatti, si è tenuta la prima delle sedute fissate orientativamente al giorno 20 di ogni mese, per procedere al controllo degli equilibri di bilancio, così come era stato chiesto dal Collegio dei Revisori dei Conti.
In realtà il Collegio procede ogni volta autonomamente a questo adempimento, non appena gli uffici finanziari, tramite il segretario generale, trasmettono l’aggiornamento dei dati rispetto all’ultima delibera sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio approvata l’8 ottobre scorso.
“E correttamente” ha confermato il presidente del Collegio Anna Maria Aiello ai Consiglieri, che hanno chiesto di essere informati costantemente della situazione attraverso la convocazione di queste tre sedute: “il 20 ottobre il segretario generale ci ha trasmesso il verbale relativo al controllo sugli equilibri finanziari e noi abbiamo espresso parere favorevole per l’asseverazione, ovvero per il riscontro con i dati di contabilità e bilancio“.
Aiello ha confermato la presenza di alcune criticità: “Ovviamente siamo ancora in presenza di accertamenti al di sotto delle previsioni, sebbene comunque ci consentano di mantenere l’equilibrio di corrente. Sui dati” ha precisato Aiello “abbiamo comunque un’evoluzione costante, per quanto riguarda le entrate correnti, perché non abbiamo riscosso tutti i tributi”.
La maggiore criticità, tuttavia, pare continui ad emergere relativamente alla gestione di cassa: “Il Comune è in una situazione di grande instabilità” ha confermato il presidente del Collegio “perché c’è una riscossione molto lenta a fronte di una spesa molto veloce: normalmente le entrate si stabilizzano al 25% e i pagamenti al 59%. Questo porta all’utilizzazione massima dell’anticipazione di tesoreria che è diventata un fatto cronico e non momentaneo come vorrebbe la legge”.
Aiello ha comunque precisato che, con i dati contabilizzati al 20 ottobre, risulta al momento rispettato il Patto di Stabilità: “Ma anche questo mese sarà un mese continuo di controlli, in modo che al 20 novembre possiamo avere un ulteriore verbale di controllo”.
“Siamo stati puntuali e precisi”, ha commentato l’assessore al Bilancio Enzo Giannone: “e intendiamo esserlo per i prossimi appuntamenti. Sappiamo quali sono le criticità del Comune di Modica e ho letto con grande attenzione i rilievi ancora evidenziati dal Collegio: si tratta però di criticità che risalgono molto indietro nel tempo e che noi ci stiamo preoccupando di gestire. Prima fra tutte, quella che riguarda le riscossioni: finora abbiamo cercato di assicurare forme di apertura ai cittadini, dando possibilità di rateizzazione e anche di ravvedimento nei casi di evasione.
Tuttavia se la situazione andrà avanti così, potremmo dover arrivare ad una scelta di carattere forte, dando avvio alla riscossione coattiva”.