I primi 100 giorni di Maurizio Aricò alla guida dell’Asp

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Il direttore generale dell’Asp di Ragusa Maurizio Aricò ha raccolto la storia e i risultati dei suoi primi 100 giorni di lavoro in una relazione che ha presentato alla conferenza dei sindaci. Eccone la sintesi, nel comunicato stampa dell’Asp:

Il 1 luglio, il dr. Maurizio Aricò si insediato come direttore generale nell’Asp di Ragusa.

Il Direttore Generale ha incontrato nella Conferenza dei Sindaci, convocata appositamente dal sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, il personale dell’Asp, ma anche la società civile.
Giorno dopo giorno, slide, dopo slide, Aricò ha ripercorso i suoi primi 100 giorni da direttore generale. Pochi annunci, solo fatti concreti che hanno caratterizzato questo primo percorso della sua direzione.

Il crono-programma: Carenza improvvisa di personale; Trasferimento temporaneo delle degenze a Ragusa – concordato con il Commissario Straordinario, Dr. V. Amato-; Reclutamento urgente di nuovi pediatri; Riapertura degenze in data 28/07/2014.

Il 22.7.2014 con la nomine Direttori Amministrativo e Sanitario.

Il 6.8.2014 con lo straordinario sbarco di 955 migranti che, pur con grosse difficoltà sempre più crescenti, ha sempre garantito assistenza a tutti. Pozzallo che diventa modello per tutta la Sicilia, scaturito nell’adozione, da parte dell’Assessorato alla Salute, del Piano di Contingenza Sanitario presentato a Ragusa pochi giorni fa in Prefettura.
Gli ambulatori, decentrati di Comiso e Scicli, di Oncologia, chiusi in agosto perché il progetto aveva concluso il suo iter, ma riaperti, grazie alla collaborazione del dr. Carmelo Iacono, l’11 ottobre 2014.
Ha fornito dati sulle ortopedie dell’Asp, ha parlato sull’eccellenza del Centro trasfusionale di Ragusa, diretto con impegno e professionalità dal dr. Piero Bonomo, collaborato dal proprio staff. Infatti, oggi è stato consegnato ai presenti uno speciale sul Centro Trasfusionale, proprio per fare conoscere, non solo agli addetti ai lavori, ma a tutti un modello di buona sanità che viene apprezzato in Italia ed anche all’estero.

L’attenzione all’assistenza dei familiari ai bambini ed adolescenti ricoverati, con l’adozione della carta dei valori dei bambini ricoverati.
L’Ospedale per intensità di cura con reparti (chirurgici, medici…) senza barriere di disciplina
Operando una ‘rivoluzione morbida’ nelle mani dei Coordinatori, che preferisce chiamare Capi Sala.

La Razionalizzazione del patrimonio immobiliare, che ha visto fatti concreti. In data 14 ottobre la disdetta di locali in affitto.

L’informatizzazione per migliorare i Servizi ai cittadini: – Prenotazione on line (MMG, Farmacie); Pagamento ticket online sul sito aziendale; Riscossione elettronica ticket.
L’abbattimento delle liste di attesa, altra problematica che sta molto a cuore al Direttore Generale.
La realizzazione del nuovo ospedale “Papa Giovanni Paolo II”, che prevede il posizionamento della TAC-PET entro giugno 2015.

Quasi tutti gli ambiti sono stati presentati alla platea.
Nel dibattito, ricco di interventi, è emersa la necessità di affrontare la centralità del Territorio, il dr. Roberto Licitra, FIMMG – Ragusa, ha focalizzato l’attenzione sull’ospedale di Comunità, che prevede una sinergia tra l’ospedale e il territorio, allo scopo di sgravare gli ospedali di richieste di prestazioni non appropriate.
A dare una mano a questa problematica è intervenuta la dr.ssa M. C. Distefano, direttore del Distretto Sanitario di Vittoria e di Ragusa, che ha parlato dei servizi e dell’assistenza che il territorio offre, proprio per dare risposte ai bisogni di una collettività che sempre più invecchia ed ha, quindi, bisogno di maggiori cure.

Gli interventi di alcuni Sindaci o rappresentati dei comuni: Scicli, Giarratana, Vittoria, Chiaramonte Gulfi, Modica. Il sindaco di Monterosso ha evidenziato come la Politica, quella dei parlamentari assenti, ha perso un’occasione importante, perché la salute è un bene così prezioso che riguarda tutti, soprattutto per chi fa politica a servizio della Comunità.

Il sindaco Piccitto, ha ringraziato i presenti ed il direttore Aricò che ha regalato una giornata di grande riflessione per quello che la Sanità rappresenta nella vita di tutti noi,
augurandosi che iniziative come questa, in futuro, possano ripetersi.