I dettagli dell’operazione Zatla: avrebbero tagliato l’eroina con veleno per topi

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Da sinistra: Edoardo Cetola, comandate compagnia di Modica; Serena Menicucci, sost. procuratore; Carmelo Petralia, procuratore Repubblica Ragusa; Sigismondo Fragassi, comandante provinciale dei Carabinieri; Daniele Plebani, comandante compagnia di Vittoria

Avrebbero, addirittura tagliato le dosi di eroina con veleno per topi, pur di aumentare considerevolmente il peso di ciascuna dose, tant’è che alcuni dei malcapitati “clienti” avrebbero dovuto far ricorso alle cure ospedaliere, e in diversi casi sono andati in overdose.
Con l’accusa di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, sono state arrestate dai carabinieri delle compagnie di Modica e Vittoria sedici persone, la maggior parte di nazionalità tunisina e marocchina. L’attività svolta, con il coordinamento della Procura della Repubblica, ha dato vita all’operazione odierna, denominata “Zatla” che in arabo significa hashish.

Gruppi sciolti tra loro, che agivano sul territorio, soprattutto Ispica e Rosolini, curando lo spaccio di cocaina, eroina, hashish e marijuana.
Dieci, tra cui alcuni modicani, sono finiti in carcere; i restanti tre sono stati ammessi ai domiciliari. Trait d’union tra i vari gruppi, che operavano in modo isolato, sarebbe stato Riccardo Battaglia, già arrestato in flagranza di reato lo scorso ottobre, di rientro da un viaggio a Palermo, dove aveva provveduto all’approvvigionamento dello stupefacente. Altre partite di droga venivano comprate a Napoli.

Secondo quanto appurato dagli investigatori, l’eroina giungeva sul territorio provinciale grazie a dei corrieri che la occultavano in ovuli inseriti nel retto, tentando di sfuggire ad eventuali controlli da parte dei militari. Attraverso intercettazioni telefoniche ed ambientali, e attività di osservazione, i carabinieri sono riusciti a giungere alla quadratura del cerchio rispetto lo spaccio posto in essere da tunisini, marocchini tra l’altro imparentati tra loro, e modicani.

Nel corso dell’indagine è emerso il considerevole consumo di eroina, come avveniva negli anni ’70 e ’80, elemento che preoccupa molto l’Autorità giudiziaria e gli stessi investigatori in quanto si tratta, certamente, di una droga molto pericolosa, a maggior ragione se tagliata anche in modo spregiudicato pur di far lievitare il volume d’affari, ritenuto piuttosto considerevole.
L’operazione è ancora in corso e infatti i Carabinieri di Vittoria hanno arrestato altri tre soggetti, che questa notte erano sfuggiti alla cattura. I tre sono stati rintracciati nella zona del vittoriese mentre tentavano di far perdere le tracce, ma sono stati individuati e catturati dai militari dell’Arma e condotti presso il carcere di Ragusa insieme agli altri 13 arrestati.
Non si escludono ulteriori sviluppi.

Questo il video dell’operazione:

[youtube]http://youtu.be/sEFvsC1RpiE[/youtube]