Partirà il 18 ottobre la nuova stagione di B/2 maschile. Perso Ragusa, che ricomincia dalla C, il torneo rivedrà ai nastri di partenza nuovamente la Volley Modica. Il sestetto modicano, retrocesso al termine della stagione scorsa, è stato ripescato e rimane quindi l’unico rappresentante del volley ibleo in un campionato nazionale. Non ci sarà coppa Italia perché tutte le società hanno rinunciato visti i costi esorbitanti ed il valore piuttosto relativo, quindi la stagione inizierà direttamente con la prima di campionato, in casa con il Terrasini il 18 ottobre. Che Volley si ripresenterà al via dopo la stagione sfortunata appena trascorsa? Lo abbiamo chiesto al nuovo presidente, Luca Cataldi.
“E’ difficile fare pronostici, quello che è certo è che ci dobbiamo rifare dall’anno scorso. Un’annata disgraziata dalla quale vogliamo ripartire. E’ il motivo per cui abbiamo scelto di accettare il ripescaggio, dopo tutto quello che di buono abbiamo fatto negli anni passati non potevamo lasciare con una retrocessione. L’obiettivo è sempre quello però, far crescere i giovani centrando una tranquilla salvezza. Se poi verrà qualcosa in più tanto meglio”.
La Volley ha costruito un buon organico, sicuramente più completo di quello dell’anno passato. In un campionato quasi tutto made in Sicily, le possibilità di fare bene sono davvero tante:
“Voglio sottolineare il grande lavoro svolto in estate dal Ds Ezio Aprile e dal Dg Giorgio Scavino. Hanno saputo intrecciare ottimi rapporti con gli atleti prendendo il meglio che c’era sulla piazza. Abbiamo preso l’opposto Campo, abbiamo riportato a casa Giovanni Chillemi, ingaggiato un grande giocatore come Pappalardo, riscattato dal Giarratana Emanuele Cappello grazie allo scambio di prestiti con Simone Spadaro. Inoltre abbiamo riconfermato Luca Modica, Peppe Assenza, Piero Spadaro, Samuele Sortino e Danilo Incatasciato, il resto sarà formato dai giovani del nostro vivaio. Un mix di gioventù ed esperienza che, siamo sicuri, farà benissimo”.
Il compito passa dunque a coach Zito. Come mai la scelta di divorziare da Peppe Di Grandi e ripartire dal tecnico catanese?
“ Abbiamo voluto cambiare guida tecnica per dare una sterzata, sotto un punto di vista professionale e di rapporti umani ci siamo lasciati benissimo con Peppe Di Grandi, un signor allenatore e un uomo tutto d’un pezzo. Però ci voleva un nuovo allenatore per dare nuovi stimoli. Zito è un allenatore di esperienza che sa il fatto suo, sa lavorare con i ragazzi grazie agli anni passati nelle giovanili di Catania. I primi risultati sono già arrivati anche se si tratta solo di amichevoli. Abbiamo vinto 3-1 ad Augusta e perso 3-2 contro il Gela di B/1. I tifosi ci stanno seguendo, già per la partita con il Gela c’era il tutto esaurito al Geodetico della Sorda. Insomma l’entusiasmo è tanto”.
La Volley, che avrà come main sponsor Caffè del Corso, ripartirà anche dal settore giovanile diretto da un cavallo di ritorno come Donato Borgese, uno dei migliori tecnici giovanili che ci sono in Sicilia. Sarà il primo anno sotto la presidenza di Luca Cataldi. Come è nata questa nuova avventura?
“In estate ci siamo trovati ad affrontare la questione della successione di Giovanni Iacono. Mi è stato chiesto ed io ho accettato con grande piacere. Speriamo di bagnare questa mia presidenza subito con una bella vittoria all’esordio con il Terrasini”.