Se le compagnie aeree italiane stanno smobilitando dagli scali nostrani, i colossi stranieri – arabi soprattutto – stanno investendo. L’obiettivo è la conquista dei mercati europei e dunque la ricerca di personale coinvolge anche l’Italia e la Sicilia.
Per esempio, Etihad, la compagnia aerea degli Emirati Arabi Uniti nata nel 2003 e che lo scorso anno ha trasportato 11,5 milioni di passeggeri raggiungendo 110 destinazioni nel mondo. All’indomani del matrimonio con Alitalia, la compagnia emiratina ha lanciato una campagna di assunzioni a livello globale, con l’obiettivo di inserire personale con esperienza nel settore dell’ospitalità.
I recruitment day si terranno in 12 città di 5 differenti paesi fra cui Italia, Germania, Giappone, Marocco e Tunisia.
In particolare, nella Penisola, otto sono le città dove si svolgeranno le selezioni. Tra queste Catania, dove le selezioni si svolgeranno l’8 ottobre prossimo allo Sheraton hotel di via Antonello da Messina, 45.
Per ogni tappa verranno selezionati un massimo di 200 dei migliori candidati con grande esperienza e precise competenze nel settore dell’ospitalità.
I candidati interessati a partecipare ai recruitment day per diventare food and beverage manager o qualificati chef di bordo, possono registrarsi in anticipo tramite il sito www.etihad.com/cabincrewrecruitment.
Chi si sarà registrato verrà sottoposto ad una prima selezione sui curricula, poi invitato ai recruitment day dove riceverà informazioni sulla vita ad Abu Dhabi e sulle dinamiche del lavoro con gli ospiti a 9mila km di quota. Durante gli incontri la compagnia condurrà anche una serie di colloqui, in lingua inglese (uno dei requisiti fondamentali. Mentre per il titolo di studio è richiesto il diploma di scuola superiore).
Come sottolinea Repubblica.it: il capocabina può arrivare a guadagnare fino a cinquemila euro al mese. Lo stipendio medio, invece, si attesta intorno ai 1.800 euro mensili. Etihad inoltre offre alloggio, assicurazione medica, conti e convenzioni ai propri dipendenti.