Mentre altri Comuni sono ancora alle prese con l’approvazione del bilancio, a Modica, dove lo strumento di programmazione economica e finanziaria è stato approvato lo scorso 18 giugno, entro il 30 settembre bisognerà controllarne lo stato di attuazione e approvare eventuali variazioni per la salvaguardia degli equilibri di bilancio.
La seduta del Consiglio comunale, con procedura d’urgenza, è stata convocata proprio per martedì alle 18.00 e nel frattempo già la settimana scorsa la Giunta ha approvato la delibera con la propria proposta.
E da quel che si legge in questa delibera, le variazioni di bilancio sembra dovranno necessariamente essere al ribasso, nella parte relativa alle entrate (in particolare, come è evidente negli allegati, tenuto conto dei minori trasferimenti dallo Stato per il fondo di solidarietà comunale, e dei minori proventi da concessioni edilizie) e di conseguenza in quella relativa alle spese.
Nella proposta della Giunta sembra esserci tuttavia prevalentemente un “indirizzo a mantenere nella ulteriore fase conclusiva della gestione l’attuale situazione, attivando il gettito delle entrate e contenendo gli impegni di spesa, tenendo conto della duplice esigenza di completare i programmi previsti nella relazione previsionale e programmatica e non determinare squilibri di carattere finanziario”.
In sostanza, infatti, sempre a quanto si legge nelle delibera “a seguito di un’analisi effettuata dal servizio finanziario dell’ente, sarà conseguito, con sufficiente grado di certezza, un pareggio tra entrate e spese, pertanto il risultato di amministrazione potrà essere preventivato non in disavanzo”.
Un lavoro particolare è dedicato al riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, “al fine di migliorare sia la riscossione sia i pagamenti”, ma una particolare attenzione è anche sui debiti fuori bilancio, già riconosciuti nel 2014 per altri 800 mila euro (e altri ancora, si legge nella delibera, se ne dovranno riconoscere e finanziare coi prossimi bilanci, fermo restando il fatto che il ripianamento del debito complessivo è stato pianificato con il Piano di riequilibrio finanziario).
All’esame del Consiglio comunale sarà portata anche la relazione sullo stato di realizzazione dei programmi: “sia per quanto riguarda la gestione corrente, sia per quanto riguarda gli investimenti” vi si legge “l’articolazione strutturale dell’ente sta realizzando il programma di mandato del sindaco”.
Per quanto riguarda la gestione ordinaria, in particolare, “vengono assicurati alla collettività servizi come l’assistenza domiciliare agli anziani, l’assistenza ai disabili, il trasporto scolastico“, mentre per quanto riguarda gli investimenti, oltre a ricordare gli appalti per la riqualificazione dell’ex Foro boario e del centro anziani di Frigintini (si fa menzione anche di quello per la rotatoria di Dente Crocicchia, che tuttavia non è ancora stato fatto), si precisa anche che “è stato avviato un programma di realizzazione di manutenzioni straordinarie della rete idrica e stradale che trova riferimento nelle coperture del titolo II della spesa”.
Tra i punti ricordati nella relazione, c’è anche “l’elaborazione del ciclo delle performance, che vedrà il suo avvio negli anni 2014-2015-2016”.