Il Modica scaccia la crisi battendo la S.Pio X grazie ad uno spettacolare gol di Damiano Buscema allo scadere del primo tempo. Contava solo vincere per interrompere la ministriscia di sconfitte e vittoria è stata. Una vittoria arrivata al termine di un incontro attento e giocato con grinta, proprio come Schiavo e Filicetti avevano chiesto ai loro uomini in settimana.
Per avere un “senior” in più in mezzo al campo, il Modica rinuncia a Limone e tra i pali schiera il giovanissimo De Miere. Per il resto formazione confermata con Cassibba, vero jolly difensivo, schierato a sinistra, Paolino a destra, Pianese e Lao centrali. Sulla mediana Buscema, Filicetti e Kevin Valerio a guardare le spalle al tridente Porto – Okolie – Sella. Appare subito chiaro il copione dell’incontro. Il Modica ha fame di punti e preme subito sull’acceleratore. Al 13° è Porto che calcia a lato di poco. Al 17° Buscema spedisce fuori da buonissima posizione. Il centrocampista ha il tempo di stoppare e mirare ma dall’area piccola non centra la porta. Al 20° l’unica azione offensiva degli ospiti nel primo tempo. Vadalà scalda i pugni di De Miere dalla distanza. Il ritmo cala nella parte centrale del tempo per poi riaccendersi all’improvviso negli ultimi tre minuti. E’ il minuto 42, lancio di Filicetti per Okolie che si coordina al volo ma la palla va fuori. Applausi per il nigeriano. E’ il preludio al gol che arriva al 45°. Ancora un lancio dalle retrovie per Okolie che stoppa bene, si gira spalle alla porta e serve l’accorrente Buscema. Il tiro del centrocampista è potente e preciso, palla nel sette e Modica in vantaggio. Esplode il Pietro Scollo finalmente riaperto ai tifosi per la prima volta in stagione.
La ripresa comincia così come era finita. Il Modica è sempre in attacco. Al 10° clamorosa svista dell’arbitro, il signor Tremolada di Monza. Porto entra dalla sinistra, gli va incontro il portiere, l’attaccante, invece di calciare serve all’altezza del dischetto Okolie che tira a porta vuota. Doccula si sostituisce al proprio portiere e con un braccio toglie il pallone dalla rete. Rigore nettissimo che l’arbitro incredibilmente non concede, forse impallato da un paio di giocatori. Al 21° il nuovo entrato Garufi, uno dei tanti ex modicani, va sul fondo e mette al centro dove arriva Ranno con un istante di ritardo mancando l’impatto con il pallone a De Miere battuto. Al 41° ci prova Sella per il Modica con un bel tiro al volo ma la palla finisce larga di pochissimo. Ultimo brivido del match a tempo scaduto (46°) con un tiro forte ma non preciso di Ranno, finito poco lontano dall’incrocio. Sarebbe stata una punizione ingiusta per il bel Modica visto all’opera oggi. Negli spogliatoi il presidente Bellia, raggiante, ha voluto dedicare la vittoria allo sfortunato Iozzia, infortunatosi gravemente due settimane fa nella partita con l’Igea Virtus.