I nuovi percorsi turistico-enogastronomici per la città di Modica, potrebbero passare, secondo il sindaco Ignazio Abbate, dal trasferimento in città della Cacioteca regionale.
Ecco come l’ha annunciato, in un suo comunicato stampa:
Mi sorprende assistere al progressivo abbandono di una struttura tanto importante per la valorizzazione del territorio come la Cacioteca regionale siciliana che ha sede a Ragusa presso il Corfilac.
Ho osservato le potenzialità della Cacioteca che in questo momento non è agibile, causando una perdita sia di immagine che lavorativa per il territorio. La mia proposta è di trasferire la sede a Modica, attuando degli interventi necessari alla piena funzionalità di quello che potrebbe essere il “Museo del Formaggio”. Una struttura così concepita che sappia integrarsi nel tessuto sociale e turistico, senza doversi snaturare in percorsi commerciali. L’avvio di questo nuovo progetto potrebbe garantire un impiego, in una prima fase saltuario ma progressivamente a tempo pieno, da un numero di 10 ad un massimo di 20 unità, sulla base dei servizi erogati. Dal punto di vista turistico la struttura potrebbe sviluppare percorsi del gusto che preparino i consumatori e gli intermediari a conoscere ed esaltare i prodotti del territorio.
La Cacioteca, inoltre, potrebbe essere utilizzata per fornire servizi di stagionatura, presentazione dei prodotti e degustazioni, considerato che la nostra area è rappresentata da numerose aziende zootecniche.
Nel frattempo stamattina, all’inaugurazione della 40ma edizione della Fiera Agroalimentare Mediterranea, la Società cooperativa Ragusa Latte ha presentato la nuova Mozzarella light. Quale “bufala” si inventerà Abbate per farle concorrenza?