Ha avuto una notevole risonanza nazionale il convegno “Ciak si investe, il cinema come impresa” svoltosi ieri presso il Centro Direzionale delle Imprese di pmiRagusa e Multifidi a Comiso. Importanti testate giornalistiche, quali IlSole24Ore, Repubblica, Il Mattino di Napoli e Il Tempo di Roma hanno infatti dato risalto all’evento, patrocinato dalla Camera di Commercio di Ragusa e dal Comune di Comiso, sottolineando l’importanza dell’argomento trattato come opportunità di sviluppo delle imprese e sostegno ad un settore in crisi come quello del cinema. E di imprese ne erano presenti tante, provenienti dall’area del sud-est siciliano, interessate a conoscere i particolari del Tax Credit, l’opportunità messa in campo dallo Stato nei confronti di chi investe nel settore cinematografico e più in generale nell’audiovisivo. A spiegarne i vantaggi economici e fiscali Stefano Bisignano che dirige l’ufficio specifico presso il Ministero dei Beni Culturali. In pratica le agevolazioni permettono ai soggetti privati che investono nel cinema di accedere al credito d’imposta pari al 40% dell’importo impegnato. Fabio Corsi, responsabile dell’ufficio promozione settore audiovisivo dell’Istituto per il Commercio con l’Estero ha invece sottolineato l’importanza dell’internazionalizzazione del cinema italiano per la promozione del Made in Italy.
L’intervento di Barbara Tabita, amministratore unico di Tata Brand, ha permesso di capire nel dettaglio tutte le possibilità che le imprese possono sfruttare per investire nel cinema attraverso strumenti e strategie della comunicazione aziendale che vanno dal product placement al branded content. “Le possibilità – ha spiegato la Tabita – sono davvero infinite e di esempi ce ne sono tanti come vediamo non solo dalle pellicole cinematografiche ma anche dalle fiction in onda sul piccolo schermo. Si tratta davvero di una grande opportunità che il tessuto economico può sfruttare avendo in cambio non solo le agevolazioni fiscali ma anche un’enorme ricaduta in termini promozionali e di immagine”.
A portare un esempio concreto di questa sinergia è stata Roberta Trovato, produttrice del film “Italo” la storia commovente del cane più famoso di Scicli che sarà nei cinema dal prossimo gennaio. “E’ stata un’esperienza bellissima ed entusiasmante – ha rimarcato la Trovato – anche se all’inizio è stato difficilissimo. Oggi possiamo dire che le aziende che hanno creduto nel progetto non solo hanno usufruito delle agevolazioni prevista dal tax credit ma hanno addirittura recuperato l’intero investimento economico”.
Il settore rappresenta una novità anche per gli istituti di credito e la Banca Agricola Popolare di Ragusa ha annunciato, attraverso il suo responsabile dell’Ufficio Crediti Speciali Emanuele Occhipinti, di avere messo in campo una serie di agevolazioni per le imprese che vogliono investire partendo da particolari condizioni finanziarie e dall’ausilio che in questo senso possono dare i consorzi Fidi, come ad esempio Multifidi, in grado di rilasciare garanzie sull’importo erogato.
Il dibattito è stato alimentato anche dall’intervento del presidente della Film Commission di Ragusa Gianni Molè il quale è partito da un dato sconfortante. Il territorio interessato dalle riprese della celebre fiction di Montalbano ha avuto una ricaduta economica solo del 10% rispetto alle sue potenzialità. “Questo – ha detto Molè – è un dato su cui riflettere e lavorare per trovare soluzioni adeguate. L’assenza di una cabina di regia istituzionale, ad esempio, è sicuramente un aspetto penalizzante per il nostro territorio”. Parole, quelle di Molè che hanno in parte ripreso l’intervento, tra i saluti iniziali, del neo presidente della Camera di Commercio Giuseppe Giannone, allorquando si è soffermato sull’aspetto desolante del tessuto economico ed istituzionale della provincia di Ragusa e sulla volontà espressa di porre l’ente camerale come punto di riferimento del rilancio economico di questo territorio e dell’assessore allo sviluppo economico del Comune di Comiso Sandra Sanfilippo sulla necessità di creare sinergie tra pubblico e privato in tal senso.
Le conclusioni sono state tratte dal presidente di pmiRagusa Roberto Biscotto il quale ha sottolineato come ci sia stata una volontà precisa nell’organizzare un evento del genere per far conoscere questa grande opportunità. “Come pmiRagusa, pmiSicilia e pmItalia abbiamo pensato di dare un contributo alle imprese. Fino ad oggi attraverso film e fiction abbiamo esportato i nostri luoghi, come avvenuto egregiamente con il Commissario Montalbano, ma è arrivato il momento di esportare anche i nostri prodotti. Attraverso il product placement oggi è possibile esportare le nostre eccellenze attraverso il cinema in tutto il mondo. E’ una sfida importante che come associazione di categoria ci siamo intestati e vogliamo portare fortemente avanti. La risonanza, attraverso importanti testate giornalistiche nazionali, ci ha spinto come pmItalia ad organizzare prossimamente nuovi appuntamenti come questo nelle altre regioni italiane”.