Potrebbe avere le ore contate l’autore dell’aggressione di ieri sera ai danni di un tunisino nel quartiere S.Paolo a Modica.
Le indagini, che sono condotte dal Commissariato di Via Cornelia, sarebbero giunte ad un punto cruciale e a breve, forse già in giornata, ci potrebbero essere importanti novità a tal proposito.
Naturalmente, bocche cucite da parte degli inquirenti ma la rissa di ieri sera potrebbe davvero aver rappresentato uno degli ultimi episodi di questa lunga scia di episodi da far west che vede, come attori, da una parte un gruppo di tunisini e dall’altra uno di modicani.
Poco prima della mezzanotte di ieri l’ennesimo atto di violenza (il quarto in una settimana), questa volta un tunisino sanguinante all’orecchio è stato soccorso dagli stessi poliziotti chiamati da un residente del quartiere che aveva sentito poco prima delle urla sovrumane.
L’extracomunitario è stato portato al pronto soccorso del Maggiore e, dopo le cure, interrogato. Sembra che non ricordasse nulla dell’accaduto a causa delle botte subite. Nel corso della notte sono continuati i pattugliamenti della zona che non hanno prodotto però alcun esito, i protagonisti si erano già dileguati da tempo.
In attesa di probabili sviluppi che, lo ripetiamo, potrebbero arrivare a breve, si registra un altro drammatico capitolo della faida italo-tunisina, il quarto dopo il pestaggio da parte di tre tunisini di un modicano che li aveva interrotti mentre rubavano un’auto, la rissa di sabato sera con l’accoltellamento di un cane e le pietre scagliate domenica sera dai tunisini all’indirizzo di un medicano che usciva dalla sua casa nel quartiere SS Salvatore.