Si muove l’Heritage Sicilia Festival: il meglio della terra sicula a Ragusa

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Ha già cominciato a muoversi la macchina organizzativa per la seconda edizione del Programma Heritage Sicilia Festival, promosso dall’omonima associazione culturale diretta da Ignazio Caloggero, in collaborazione con il Centro Studi Helios di Ragusa.

Buona la prima, il team organizzativo si è messo subito al lavoro per programmare la seconda edizione della manifestazione che avrà la sua massima espressione nell’appuntamento di ottobre al Teatro Tenda di Ragusa con il conferimento del Premio Heritage Sicilia.
Come lo scorso anno, si tratta di una manifestazione composita che ha l’obiettivo di valorizzare quanti riescono a rendere migliore e culturalmente elevata la terra di Sicilia attraverso il loro impegno.

All’interno dell’Heritage Sicilia tre i momenti salienti.
Si comincia con il concorso di pittura “Sole, Colori e Luci della Sicilia”, in programma dal 21 al 27 settembre nella location dell’Auditorium “San Vincenzo Ferreri” a Ragusa Ibla.
La direzione artistica del concorso è affidata a Rosanna Criscione, presidente dell’Heritage Sicilia.
Entro lo scorso 6 settembre, termine ultimo di presentazione delle proposte di partecipazione, sono state trasmesse le fotografie in digitale delle opere da candidare.
Ne sono giunte oltre cinquanta. Il tema sviluppato è lo stesso che denota il concorso: “Sole, Colore e Luci della Sicilia”.
Ciascuna opera, grazie alla sensibilità degli artisti racconta uno spaccato di questa terra, con l’obiettivo di rendere omaggio al patrimonio artistico, monumentale e culturale della Sicilia. Il tutto declinato dal singolo artista che ha trasfuso nella propria opera il sentire che custodisce nel cuore e nella mente.

“I lavori giunti alla redazione del Premio Heritage Sicilia”, ci conferma il direttore artistico del concorso Rosanna Criscione: “sono una conferma e una testimonianza che l’iniziativa è riuscita ad entrare nel tessuto della nostra terra e non solo. A partecipare infatti, anche artisti, originari della Sicilia e residenti fuori, o chi porta con sé la Sicilia nel cuore”.
“La mostra” ha spiegato il direttore della manifestazione Ignazio Caloggero: “sarà una componente importante della manifestazione che vedrà il suo momento topico il 18 ottobre con la celebrazione della seconda edizione del Premio, a cui quest’anno attribuiamo un significato ancora più importante. Lo scorso anno è stato un test per meglio comprendere in che modo si poteva raccontare, in modo innovativo e coinvolgente, tutto ciò che rappresenta la nostra terra.
Per questa seconda edizione, raccolte conferme e proposte, suggerimenti e progetti, siamo pronti a divulgare con impegno maggiore gli aspetti migliori che il nostro territorio ci offre, di cui sono stati validi interpreti, nel corso della loro carriera, coloro che saranno investiti del premio. Parliamo di Mimmo Cuticchio “interprete” dell’Opera dei Pupi, dell’importante attrice Lucia sardo, la calda voce di Rita Botto e l’archeologo di fama internazionale Giovanni Distefano. Il cast del Premio – ha concluso il direttore – rimane invariato, considerato l’ottimo successo avuto. Dunque sul palco l’Orchestra del M° Peppe Arezzo e la compagnia di danza del MASD. La serata sarà presentata dal giornalista Salvo Falcone“.

In programma, nei mesi successivi anche La Settimana Unesco allo Sviluppo Sostenibile che si terrà a novembre e la Settimana Multimediale del Barocco in programma a dicembre.