Nasce Progetto Ragusa. E vuole portare il territorio ibleo all’Expo 2015

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Si chiamerà “Progetto Ragusa” l’azione di promozione territoriale a cui si sta già lavorando in vista di Expo 2015 a Milano.
Stamani è stato fatto il punto in sede di VI commissione, convocata dal presidente Giorgio Mirabella, a cui hanno preso parte, oltre i componenti dell’organismo, anche i rappresentanti dell’Amministrazione e delle associazioni di categoria appositamente invitati.

Ecco la dichiarazione del presidente della Commissione Mirabella sulla seduta:

È stato positivo il riscontro avuto grazie alla partecipazione che è stata registrata stamani, elemento che evidenzia come anche la città di Ragusa abbia aspettative ottimistiche in vista dell’importante vetrina che rappresenterà Expo 2015.

Tutti gli ospiti intervenuti hanno partecipato in modo propositivo ai lavori, nel corso dei quali si è convenuto di istituire un tavolo tecnico, che già si riunirà, per la prima volta, la prossima settimana. Il tavolo tecnico avrà il compito di raccogliere e modulare tutte le proposte che possono avere grande impatto nel contenitore milanese. Proposte che saranno valutare e strutturate in modo sinergico insieme alla collaborazione dell’Amministrazione e dei componenti della VI Commissione consiliare.
In modo altrettanto forte è stato auspicato che ai prossimi incontri possano essere presenti il futuro presidente della Camera di Commercio di Ragusa e i vertici della Soaco. Ovvio, come più volte ribadito nel corso dei lavori, che l’aeroporto di Comiso, alla luce delle nuove e consolidate tratte, avrà un ruolo strategico e dovrà essere lo strumento principale che avvicinerà la città di Ragusa all’appuntamento dell’Expo.

In modo altrettanto importante è stato rilevato di continuare a beneficiare, magari immaginando una strategia innovativa di fruizione, il trend rappresentato dal “fenomeno Montalbano” che ha portato al territorio ibleo importanti riconoscimenti da ben dieci anni. Ecco perchè, in sede di conclusione dei lavori, ho ritenuto che sia più incisivo, d’ora in poi, parlare di Progetto Ragusa, in vista dell’Expo, da considerare come un raccoglitore delle eccellenze in tutti i campi produttivi, culturali e socio-economico che la città offre.
Tra l’altro, e concludo, ritengo sia oltremodo importante che venga compiuto anche un passaggio costruttivo ed esecutivo con tutti gli altri comuni del territorio, in modo da poter aver maggiori margini di azione per affermare e confermare la nostra terra.