“Non sappiamo più a quali Santi votarci: ci sentiamo soli” questo il grido d’allarme che il presidente ANCE Ragusa, Sebastiano Caggia, ha lanciato per denunciare l’assordante silenzio da parte della ex Provincia di Ragusa in merito all’appalto della bretella di collegamento fra la SS514 e l’aeroporto di Comiso.
Ecco il comunicato:
È inaccettabile l’inerzia della ex Provincia di Ragusa in merito all’avvio delle operazioni di appalto per la strada di collegamento fra l’aeroporto di Comiso e la Ragusa-Catania. Avevamo avuto conferma che la gara si sarebbe celebrata entro il mese di giugno, abbiamo atteso luglio, agosto è archiviato, siamo a settembre e dall’Ente di Viale del Fante regna un assordante silenzio.
Per la bretella di collegamento che collegherà l’aeroporto di Comiso con la Provinciale 7 (la Comiso-Chiaramonte) sono immediatamente disponibili ben 17 milioni di euro grazie ai fondi ex Insicem mentre oltre un milione e mezzo sono stati utilizzati per la realizzazione del progetto esecutivo che ha ottenuto, da tempo, tutti i visti e le autorizzazioni: cosa si aspetta?
Il terribile periodo congiunturale che il settore delle costruzioni sta vivendo non si concilia con l’inerzia della Pubblica Amministrazione specialmente quando ci sono progetti cantierabili e risorse “cash” immediatamente disponibili: sembra quasi che il dramma di migliaia di lavoratori e di centinaia di imprese (fra diretto ed indotto) non tocchi minimamente quanti stanno seduti dietro una scrivania aspettando quel “27” che arriva, per loro, sempre!
Non sappiamo più a quali Santi votarci: ci sentiamo soli, per nulla rappresentati!