Un tentativo di adescamento su “commissione” o un semplice gioco tra bambine?
La storia arriva da Modica, per la precisione da Via Sacro Cuore nell’omonimo quartiere.
I fatti sono avvenuti qualche giorno fa, in un caldo pomeriggio di fine estate. Alcuni bambini stanno giocando nelle giostre pubbliche che si trovano alla fine della via, quando una bambina si avvicina a una sua coetanea e comincia a fare amicizia.
Una scena del tutto normale, considerata la giovane età delle due e quanto sia facile fare amicizia mentre si gioca.
La stessa mamma della piccola “avvicinata” non fa caso alla scena e continua a parlare con altre mamme.
A un tratto però la discussione tra le due bambine finisce su una “bellissima bambola”, che la prima vuole fare vedere alla seconda.
Questa risponde subito di sì, solo che per vederla le viene chiesto di allontanarsi dal parco giochi e salire su di un camper dove ci sarebbe la famosa bambola insieme ai genitori della bambina “adescatrice”.
La bambina chiede allora il permesso alla madre di potersi allontanare e salire sul camper. La mamma però, allarmata dall’insolita richiesta, si insospettisce e cerca l’altra bambina per chiederle spiegazioni.
La piccola si era però nel frattempo allontanata facendo perdere le proprie tracce.
Come si diceva all’inizio, non si sa se si sia trattato effettivamente di un tentativo di adescamento o se per una volta le apparenze, quelle di una bambola da mostrare con orgoglio, corrispondano alla realtà.
Gli altri frequentatori del parco giochi tendono a ridimensionare l’accaduto ribadendo che quel posto è totalmente sicuro e tranquillo per i bambini.