Un ultimo sforzo, per arrivare alla riapertura di Palazzo Moncada, destinato ad ospitare la Biblioteca comunale.
Il Comune di Modica ha stabilito un impegno di spesa di ulteriori 48.106,83 euro, che mancavano per finanziare la perizia di assestamento finale e adeguamento.
Rispetto al progetto originariamente approvato, i lavori di restauro hanno dovuto subire diverse perizie di variante e adeguamento dei prezzi (senza contare il cambio, nel frattempo, di ditta appaltatrice, dato che la prima ha rinunciato all’incarico), che hanno reso insufficiente l’importo originariamente stanziato dalla Regione siciliana, a valere sui fondi della legge post-terremoto, per il restauro e la messa in sicurezza dell’immobile.
Già nel 2011, il Comune si era impegnato a coprire con fondi propri 71.578,43 euro, di cui si era presentata le necessità in una fase di primo adeguamento del progetto.
Quest’ultimo (almeno, così si spera) impegno di spesa da parte del Comune, andrà a finanziare la perizia di adeguamento finale e assestamento, redatta dagli architetti Stefania Minardo e Francesco Mandolfo.
Sul completamento del restauro di Palazzo Moncada, non sono mancate nel corso degli anni le polemiche, innanzitutto perché la sua mancata riapertura determina la mancanza, per la città, di una biblioteca comunale.
[Fonte: La Sicilia]