I Carabinieri di Scoglitti hanno identificato e denunciato A.M. 54enne pregiudicato, imprenditore edile, ritenuto l’autore della violenta aggressione, con tanto di bastone, avvenuta sabato scorso, all’interno di un bar di una stazione di servizio, ai danni di un 41enne di Vittoria.
I Carabinieri hanno ricostruito la dinamica grazie alle immagini di videosorveglianza presenti nel bar, strumento che sempre più spesso si sta rivelando fondamentale per gli investigatori, così come avvenuto pochi giorni fa per i danneggiamenti di due autovetture nella Via Messina di Scoglitti.
Ecco il rendiconto dei fatti nella nota dei carabinieri:
L’aggressione ha avuto luogo alle ore 15.00 circa, nel mentre l’uomo si trovava presso il piazzale di rifornimento unitamente ai due figli di 12 e 7 anni.
Il reo, conosciuto dalla vittima, arrivati alla soglia dell’ingresso del bar, si avventava alle spalle della stessa brandendo un bastone con il quale colpiva l’arcata sopraccigliare sinistra e diverse parti del corpo.Immediatamente dopo l’aggressione che avveniva alla presenza di diversi avventori, il reo si allontanava a bordo di un Kymco Dink. Nel mentre la vittima si recava al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Vittoria ove veniva giudicato guaribile in giorni 10 salvo complicazioni per “Trauma cranico ferite l-5 alla fronte ed al cuoio capelluto”, nonché anche il figlio più grande riportava delle abrasioni alla mano sinistra, mentre il più piccolo solo un forte spavento.
Il movente dell’aggressione è riconducibile ad un lavoro edilizio commissionato dalla vittima all’aggressore, il quale seppur non avendolo portato a termine, pretendeva comunque il pagamento dell’intero costo pattuito, nonostante la vittima avesse già anticipato buona parte del compenso complessivo. Chiare le sequenze immortalate dalle telecamere di videosorveglianza del bar che hanno ripreso tutta la scena.
Una volta accertata la responsabilità del signor A.M., lo stesso è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica iblea davanti alla quale dovrà rispondere del reato di lesioni personali.
L’arma del delitto, un bastone in legno di 65 cm, è stata sottoposta a sequestro da parte dei Carabinieri di Scoglitti.