Dietro i furti dei motorini a Scoglitti c’erano due minorenni

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Rischiava di diventare la piaga dell’estate 2014 quella dei furti dei motorini nella frazione rivierasca di Scoglitti, ma i Carabinieri hanno immediatamente messo un freno al fenomeno, individuando i ladruncoli.

Ecco i dettagli nel loro comunicato:

Nella serata di ieri, al termine di uno specifico servizio hanno sorpreso due giovani nel tentato di rubare un Piaggio Liberty parcheggiato sulla Via Amalfi, mediante la rottura del quadro chiavi e del bloccasterzo. Alla vista dei militari, i due giovani si davano alla fuga a bordo di un altro Liberty, di proprietà di uno dei due, cercando di eludere il controllo da parte dei militari, ma venivano prontamente raggiunti ed identificati.
Alla luce della loro condotta, i due minorenni gelesi cl. 96 e 97, di cui uno incensurato ed un altro con precedenti di polizia, venivano immediatamente condotti presso la caserma di Via Plebiscito e sottoposti a perquisizione personale e veicolare, venendo trovati in possesso di nr. 32 viti autofilettanti e una metà di una molletta in legno del tipo utilizzato per stendere i panni, i loro ferri del mestiere. Infatti, le viti vengono utilizzate per asportare motocicli mediante la rottura del quadro chiavi e bloccasterzo, mentre le mezze mollette vengono inserite nel quadro chiavi avviamento motori per fare da commutatore per l’accensione del motore.
Al termine delle formalità di rito, i due giovani venivano condotti presso il Centro Prima Accoglienza di Catania a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per i Minorenni davanti la quale dovranno rispondere di tentato furto aggravato in concorso.
In virtù delle modalità esecutive, non è da escludere che i due si siano resi responsabili dei restanti furti di motocicli consumati a Scoglitti dall’inizio dell’estate in corso, sulla cui evenienza sono in corso indagini da parte dei Carabinieri di Scoglitti.
Proprio lo scorso mese, i Carabinieri della locale Stazione avevano tratto in arresto altri 5 giovani, di cui due minorenni, poiché sorpresi a bordo di una Fiat Panda asportata poco prima.