136.955 milioni di euro: ecco il Bilancio del 2014 del Comune di Ragusa

Presentato stamane alla stampa il Bilancio di previsione per l’anno 2014 del comune di Ragusa.
Lo strumento economico muove 136.955 milioni di euro, “sulla base di tre direttrici” sottolinea l’assessore alle Risorse economiche e patrimoniali Stefano Martorana “solidarietà, equilibrio e progettualità“.

“Un atto che esplicita l’idea di città dell’Amministrazione Piccitto” continua Martorana “che parte dai servizi assistenziali, che vengono confermati.
Sul fronte agevolazioni l’imminente Regolamento IUC contiene una manovra di esenzioni a 1500 contribuenti per quanto riguarda la tassa sui rifiuti, che si vanno a sommare all’esenzione totale della Tasi che ammonta a circa 5 milioni di euro. Questo è un bilancio che sancisce il rientro di Palazzo dell’Aquila nei paletti fissati per il rispetto del Patto di stabilità, vengono ridefinite alcune entrate che erano state impropriamente sovrastimate in passato e riposizionate le somme previste dalla Legge su Ibla che erano state disimpegnate e lasciate in avanzo di amministrazione dal Commissario Straordinario, con il voto del precedente consiglio comunale”.

Altre voci citate dall’assessore Martorana: oltre 100mila euro per la predisposizione degli strumenti urbanistici. Si inizierà a lavorare sul Piano Regolatore e sul Piano spiagge, per esempio. Somme importanti per quanto riguarda gli investimenti, dalla rete fognaria di contrada Bruscé, per la manutenzione della rete stradale cittadina, per il rifacimento della rete idrica. Lavori per circa 6 milioni di euro che vengono confermati dalla Regione al Comune di Ragusa: “Non tralasciamo gli investimenti della Legge su Ibla, somme riassegnate per oltre 6milioni di euro, che serviranno per completare gli interventi soprattutto nel quartiere San Paolo, che soffre particolarmente”.
Sono state aumentate le assegnazioni ai capitoli Cultura (che da 29mila passa a 50mila euro) e Spettacoli (che da 35mila passa a 50mila euro). Per il Turismo si farà affidamento agli introiti della Tassa di soggiorno, stimata intorno a 400mila euro.

Infine, segnale importante, l’Amministrazione ha stanziato 900mila euro come quota per il Consorzio universitario: “Su questo il Comune di Ragusa ha dimostrato di mantenere fede agli impegni” ha concluso Martorana “a differenza di altri enti soci del Consorzio”.
Lo strumento di programmazione economica approderà in consiglio comunale il 24 luglio. Una maratona che verosimilmente dovrebbe concludersi con la votazione giorno 31.