È morto per arresto cardiaco Luigi Zisa, 67 anni, il cui corpo è stato trovato mercoledì pomeriggio nelle campagne tra Ragusa e Scoglitti. È quanto scaturito dall’ispezione cadaverica eseguita immediatamente dal medico legale.
Sul posto tutte le forze dell’ordine che hanno condotto le ricerche insieme all’ausilio di un elicottero ed il coordinamento della Prefettura. Dall’ispezione cadaverica è stato possibile risalire anche a quanto è avvenuto il decesso, probabilmente nella tarda serata di lunedi, giorno in cui Luigi Zisa era uscito da casa a bordo della sua auto, una Suzuki di colore azzurro.
Zisa di sarebbe recato in questo appezzamento di terreno che, come dicono gli investigatori, conosceva bene perché non era la prima volta che andava in questi luoghi. Sceso dalla macchina si sarebbe addentrato tra la folta vegetazione fino a raggiungere il frutteto dove voleva raccogliere un po’ di frutta.
Probabilmente subito dopo, colto da un malore o per la perdita di equilibrio, l’uomo è caduto in un piccolo dirupo.
Gli investigatori della sezione volanti di Ragusa escludono che si sia trattato di morte violenta o altro. Sono stati i familiari di Zisa ad avvertire, nella notte tra lunedi a martedi, le forze dell’ordine e denunciarne la scomparsa del loro congiunto. Luigi Zisa era molto conosciuto in città anche per essere stato una vecchia gloria della squadra di calcio del Ragusa negli anni ’70.
Il corpo è già stato restituito ieri ai familiari.