Si è fatta notare anche stavolta, Loredana Roccasalva, portando a Parigi, nella prestigiosa vetrina fashion di Who’s Next, una proposta del tutto originale per le nuove tendenze: il colletto fashion.
Il marchio modicano è partito alla volta di Parigi, dove l’expo si è svolta dal 4 al 7 luglio, insieme alle 23 aziende selezionate dalla Regione Siciliana per la partecipazione all’evento.
E la Roccasalva ha scelto di mostrare al “continente” le esclusive proposte di LR2.0, con questo prodotto versatile, reinterpretato secondo le modalità del laboratorio artigianale modicano: con il raccolto della terra siciliana, in maniera ironica e informale.
“Colletti che sono come collane – li racconta la Roccasalva – dettagli preziosi e casual da aggiungere ad un abito dimenticato nell’armadio o ad una t-shirt annoiata, possono cambiare le sorti di un qualsiasi abitino nero e farlo diventare ‘l’abitino’. Nella progettazione di questa nuova linea rielaboriamo antiche tecniche tessili e le rendiamo preziose facendone gioielli: è il caso dei colletti fatti al chiacchierino e ricamate con pietre semipreziose”.
I colletti haute couture si caratterizzano infatti per le loro lavorazioni sartoriali, attraverso antiche tecniche di ricamo rielaborate, facendo eco alle decorazioni barocche della città che li origina.
In particolare, Loredana Roccasalva ha portato a Parigi: colletti gioiello, colli che vengono realizzati con materiali preziosi, ricami e pietre semipreziose; colletti easy, particolari dettagli da indossare ogni giorno; pettorine da donna, un accessorio rubato alle armature medievali e realizzato in stoffa che si indossa sulle camicie,sugli abiti, su un top in jersey; cravatte da donna, sciarpe a forma di cravatta che diventano il nuovo foulard; cravattacollo da uomo, una versione rivisitata della cravatta da uomo, in cotoni stampati nelle classiche nuances da uomo, accompagnati da motivi floreali e geometrici.
“È importantissima – spiega Loredana Roccasalva – la partecipazione a fiere di settore sempre più di alta gamma, che ci aiuta a essere presenti sul mercato internazionale. L’export in questi anni è stato l’unica opportunità di sopravvivenza per aziende piccole come la nostra che grazie a questo programma di internazionalizzazione promosso dalla Regione Sicilia hanno potuto vedere la propria griffe espandersi nei mercati internazionali”.
E, di ritorno dall’evento parigino, l’eccellente stilista modicana commenta: “L’interesse suscitato dalla nuova proposta di colletti e pettorine è stato veramente importante. Abbiamo acquisito clienti da tutto il mondo, con maggiore preponderanza del mercato asiatico. Sempre più si conferma la necessità di inventarsi qualcosa di essenzialmente semplice, ma fondalmente rivoluzionario, che possa trasformare e caretterizzare il vestire di ognuno“.