Conclusi gli esami della maturità 2014, per i neo diplomati è arrivato il momento di fare una scelta per l’Università e dunque per la vita.
Molti, in realtà, con i test d’ammissione alle facoltà ad accesso programmato anticipati ad aprile, hanno già ben chiaro il percorso che seguiranno nei prossimi anni.
Per chi, invece, magari non è riuscito a superare i test o proprio non si è concentrato sul futuro, troppo occupato a pensare al presente, è arrivato il momento di fare i conti con la realtà.
Tutti gli atenei in questi giorni stanno pubblicando i bandi per le iscrizioni all’anno accademico 2014-15 e tra questi anche l’Università di Catania (il bando è consultabile qui), che ha fissato dall’1 al 10 settembre i test di ingresso per le Facoltà di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Scienze Motorie, Professioni Sanitarie, Ingegneria Civile e Ambientale, Elettronica, Informatica, Industriale Fisica, Economia, Lettere e Lingue, Scienze Biologiche, Mediazione Linguistica e Interculturale, Scienze della formazione.
Tutte le prove si svolgeranno presso il complesso fieristico “Le Ciminiere“, Viale Africa, Catania, tranne la prova di ammissione al corso di laurea in Mediazione linguistica e interculturale che si svolgerà il 9 settembre a Ragusa, presso la sede della struttura didattica speciale di Lingue e letterature straniere, Scuola dello Sport, Via Magna Grecia.
E per aiutare i ragazzi nella scelta, non mancano anche sul web gli strumenti di “orientamento”.
Al di là delle classiche guide d’ateneo, sono particolarmente interessanti i test attitudinali che suggeriscono le facoltà potenzialmente più adatte ad ogni soggetto. Due su tutti: il test AlmaLaurea, AlmaOrientati, e l’Unitest, più rapido e informale, che restituisce addirittura un grafico delle attitudini.
Intanto, c’è una buona notizia per chi si è diplomato con 100 o 100 e lode: molti atenei italiani hanno scelto di esonerare dalle tasse universitarie gli studenti meritevoli, che alla maturità 2014 hanno raccolto il massimo dei voti.
Università prestigiose come la Sapienza di Roma e l’Alma Mater Studiorum di Bologna offrono addirittura l’esonero completo per i ragazzi più bravi, mentre altri atenei hanno scelto la formula parziale.
Per sapere quali Università hanno preso questo provvedimento, basta visitare il sito internet dell’ateneo desiderato per scoprire – nella sezione dedicata a tasse, esoneri e agevolazioni – quale trattamento fiscale è riservato ai ragazzi che sono usciti dalla maturità con un buon voto.