Ammontano a 62 milioni i fondi per il “salario solidale” alle famiglie con reddito Isee sotto i 5 mila euro inseriti nella manovra correttiva da 360 milioni firmata ieri sera dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, e dall’assessore all’Economia, Roberto Agnello, mentre il Ragioniere generale durante la notte ha lavorato alla relazione tecnica, per depositare il provvedimento questa mattina all’Ars. Le cifre delle variazioni di bilancio le avevamo ampiamente illustrate ieri, ma vale la pena ribadirle.
Lo stanziamento per la la cosiddetta “cittadinanza solidale”- ottenuto grazie al taglio dell’1,5% di tutte le spese di bilancio – sarà destinato ai nuclei familiari con un reddito annuo inferiore a 5 mila euro.
La manovra “ter”, che ammonta complessivamente a 360 milioni di euro, consentirà di recupare quasi tutte le spese, circa 558 milioni di euro, che erano previste dai 38 articoli della legge di stabilità, impugnati lo scorso gennaio dal Commissario dello Stato.
Drastico l’intervento anche sulle società partecipate: sulle tredici e in liquidazione, Crocetta ha ribadito la creazione di un elenco unico dei dipendenti – solo quelli assunti legittimamente – che entro 45 giorni dovranno essere trasferiti alle 11 società ritenute, invece, strategiche. Chi rifuterà la mobilità sarà licenziato.
Inoltre, 16 tra associazioni, istituti e fondazioni sono stati sottratti alla “Tabella H”, come l’Istituto per i ciechi, la fondazione Giovanni Falcone, le Orestiadi e la Fiumara d’arte, e a loro sarà destinato un contributo complessivo di 6,5 milioni di euro.