Sarà in vigore dal prossimo 3 luglio fino al 30 settembre 2014 l’ordinanza, firmata stamani dal sindaco Federico Piccitto, che regolamenta le emissioni sonore negli esercizi pubblici attivi nel territorio comunale, sia che utilizzino impianti di diffusione sonora o che svolgano manifestazioni ed eventi in cui è prevista la diffusione di musica o l’utilizzo di strumenti musicali. Nel provvedimento sono indicate le fasce orarie in cui è consentita la diffusione sonora, ossia da domenica a lunedì, dalle 10 alle 13 e dalle 18 all’ 1 di notte, il sabato (e nelle notti del 10, 14 e 15 agosto) dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 2. Eventuali deroghe alle fasce orarie potranno essere concesse dal Sindaco, a seguito della presentazione di un’istanza motivata e documentata per la singola attività o locale. L’eventuale abilitazione potrà essere rilasciata dopo l’ acquisizione del parere obbligatorio e vincolante del Settore Ambiente. In tutti i casi, i rumori prodotti dallo svolgimento delle attività negli orari eventualmente concessi devono rispettare i valori limiti previsti dalla normativa vigente. Per motivi di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, inoltre, su tutto il territorio comunale, è vietata, dalle 22,30 di ciascun giorno fino alle 8 di mattina del giorno successivo, la vendita per asporto, la consumazione e l’abbandono in luogo pubblico di bevande di qualsiasi genere contenute in bottiglie di vetro o comunque in contenitori realizzati con lo stesso materiale. Consentita, invece, la somministrazione e il consumo di bevande in contenitori di vetro esclusivamente all’interno del pubblico esercizio, nonché all’interno dei dehors. E’ ammessa, inoltre, per le attività autorizzate, la facoltà di vendere per asporto le bevande in contenitori di plastica e nelle lattine. Per le attività ed i locali con annessi trattenimenti danzanti e discoteche, l’ordinanza rimanda all’applicazione del relativo decreto della Questura di Ragusa. Il provvedimento regolamenta, inoltre, i rumori generati da attività di cantiere e dalla pubblicità fonica, con relative deroghe, nonché le eventuali sanzioni e provvedimenti amministrativi da applicare in caso di mancato rispetto della normativa vigente.
L’ordinanza verrà pubblicata all’albo pretorio del Comune e sarà consultabile nei dettagli nell’apposita sezione del sito istituzionale del Comune, insieme alla modulistica necessaria.