Venerdì 13 giugno 2014 la Squadra ambientale della polizia municipale di Vittoria, durante l’attività di controllo del territorio e di contrasto ad attività illecite in materia urbanistica e ambientale, ha scoperto in contrada Carosone, una discarica abusiva di notevoli dimensioni, con rifiuti speciali e non, derivanti soprattutto da interventi di demolizioni edilizie; erano, inoltre, depositati pneumatici fuori uso e manufatti in eternit.
Questo il comunicato stampa:
“Trattasi” spiega il comandante Cosimo Costa “di un degrado ambientale procurato a scopo di lucro su suoli estesi circa ventitremila mq. L’attività abusiva veniva gestita dall’intestatario di un ditta individuale, su terreni di proprietà altrui, nei quali si svolgeva non solo estrazione di sabbia, ma anche conferimento e stoccaggio di materiale di risulta, per circa cinquemila mc., pronto per essere ‘tombato’. L’intera area è stata sottoposta a sequestro e i responsabili denunciati all’autorità giudiziaria, la quale ha già emesso l’avviso di conclusione delle indagini relative al reato di gestione di discarica abusiva”.
Lo stesso giorno, la Sezione polizia edilizia della Pm, con l’ausilio di un tecnico dell’Utc, ha effettuato l’accesso in un cantiere in opera, in via del Tennis, nelle vicinanze dell’ex Amiu; è emerso che l’edificio, destinato ad abitazione di circa cento mq. e quattrocento mc, con struttura portante in conci di arenaria, interamente allo stato rustico, era stato edificato in assenza di autorizzazione edilizia, quindi abusivamente. I vigili urbani hanno, di conseguenza, proceduto al sequestro del manufatto ed alla comunicazione di reato all’autorità giudiziaria nei confronti dei responsabili dell’illecito.
Il comandante Costa ha dichiarato di “Essere soddisfatto per l’efficace attività di controllo e di repressione in materia di discariche non autorizzate e di abusi edilizi, anche perché la tutela dell’ambiente e del territorio rappresenta una priorità dell’indirizzo politico dell’amministrazione comunale e dell’attività gestionale della polizia municipale, cui è affidato un ruolo di primo piano, sia per la stretta vicinanza al territorio, che per le attribuzioni di funzioni di polizia giudiziaria. Purtroppo, il personale è insufficiente per un controllo capillare del territorio e si è costretti ad operare in contesti complessi e in materie trasversali che richiedono, oltre un aggiornamento continuo della normativa di riferimento, anche una collaborazione costante con altri enti pubblici e privati. Devo dare atto che sia la Squadra ambientale, che la Sezione edilizia, che ringrazio per il lavoro svolto, sono riuscite a perseguire, in modo pregevole e nel rispetto delle direttive impartite, gli obiettivi di salvaguardia del territorio e dell’ambiente”.
Anche il sindaco Nicosia ha voluto esprimere la sua “soddisfazione per un’operazione che ha dato un notevole contributo alla difesa dell’ambiente ed alla lotta all’abusivismo, due elementi che la nostra Pm, con la quale mi congratulo, dimostra di avere molto a cuore”.