La loro squadra nazionale è, a detta di tutti, una tra (o la) più in forma dei Mondiali in Brasile. E il loro Cancelliere, Angela Merkel, è talmente contenta delle prestazioni dei giocatori che è voluta andare a congratularsi con loro negli spogliatoi.
E insomma la Germania, in Brasile, va che è un piacere. E i tifosi teutonici della capitale hanno trovato un modo davvero originale per guardare (tutti insieme) e tifare la squadra.
Così, uno degli stadi da calcio più noti e antichi di Berlino – l’Alte Försterei, dove gioca l’Union Berlino – è diventato – secondo l’assioma del tradizione che vuole parenti, amici o semplici conoscenti ritrovarsi tutti insieme sul divano di casa per guardarsi le partite della nazionale – un enorme salotto dove vedere comodamente seduti sul proprio divano le partite del Mondiale di calcio che si sta tenendo in Brasile.
È proprio come avete capito: i tifosi si portano sofà, cuscini e coperte, si sistemano comodamente sul terreno di gioco e assistono, in compagnia di qualche migliaia di berlinesi, alle partite della Coppa del Mondo.
L’idea, chiamata “Weltmeisterschaft Wohnzimmer” (in italiano “Salotto dei Mondiali”), è venuta a un certo Gerald Ponesky, titolare di un’azienda nella capitale tedesca, che ai giornali locali ha detto di essere stato ispirato dai cori degli ultrà dell’Union (squadra che milita in Zweite Bundesliga, la seconda divisione del calcio tedesco): “Cantavano sempre frasi del tipo lo stadio è la mia casa, e qualcosa è scattato nella mia testa”.
La scintilla ha portato Ponesky a parlare con òa dirigenza del club che gestisce lo stadio, e ha ricevuto subito il via libera per realizzare il suo progetto.
La società ha allestito un enorme maxischermo da 700 pollici, ha acquistato tavoli, lampade da comò e chilometri di teloni per coprire i divani tra una partita e l’altra e proteggerli dalla pioggia. E poi ha aperto i battenti ai tifosi.
Che sono arrivati, ovviamente, in massa. Alla prima partita del Mondiale della nazionale tedesca – lunedì 16 giugno, la Germania ha battuto facilmente il Portogallo per 4 a 0 – allo stadio c’erano 12mila persone, più di quanto si aspettavano gli stessi organizzatori e più della capacità del terreno di gioco di ospitare 700 sofà.