Ponte Guerrieri chiuso: oggi sono cominciati i veri dolori per i modicani

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Oggi il Ponte Guerrieri l’hanno chiuso davvero, con tanto di transenne che vi impediranno il passaggio almeno per il prossimi 90 giorni, il tempo necessario a concludere i lavori di manutenzione straordinaria che l’Anas ha dato in appalto.

E oggi sono cominciati i veri dolori per i cittadini modicani, che ieri hanno avuto un impatto “soft” col nuovo piano del traffico, proprio alla luce del fatto che il Ponte è rimasto aperto per consentire il transito del Ministro dell’Interno Angelino Alfano verso Pozzallo e Ispica.

Da questa mattina, la nuova viabilità è stata applicata pienamente e la situazione in via Nuova Sant’Antonio, al quartiere Dente, da critica è diventata drammatica: qui il traffico in direzione periferia-centro ha assunto proporzioni davvero preoccupanti, tanto che molti hanno cominciato a utilizzare persino i canali dei social network, (Twitter e Facebook su tutti), per postare foto-denunce delle file chilometriche che si sono andate a formare.

Molti di voi hanno scritto anche alla nostra redazione e vi invitiamo a continuare a farlo (basta commentare questo articolo o scriverci un’email a [email protected]) e i suggerimenti vanno più o meno tutti nella stessa direzione: o l’inversione del senso unico in via Vittorio Veneto, per evitare l’ingorgo che si determina all’imbocco della bretella che collega la via della Stazione a Viale Medaglie d’Oro, oppure il ripristino del doppio senso di marcia in Corso Umberto, con l’abolizione di tutti i parcheggi (tuttavia è prevedibile che quest’ultima opzione sarebbe fortemente osteggiata dai commercianti, con i quali l’Amministrazione aveva fatto un preciso accordo al momento di andare a definire il nuovo piano).

Ecco qualche immagine della situazione di oggi:

Nel frattempo, l’assessore alla Viabilità Pietro Lorefice, fa sapere: “Il tempo passato dall’attivazione del piano straordinario della viabilità è troppo poco per dare un giudizio: i cittadini devono abituarsi ed è normale che ci sia un po’ di confusione. Continueremo il monitoraggio nei prossimi giorni e vedremo”.
Da cittadini e automobilisti, ci permettiamo di dare il nostro: il piano della viabilità è promosso, ma con riserva. È infatti inevitabile che di fronte a un fatto straordinario, mai accaduto per lunghi periodi, come la chiusura del Ponte Guerrieri, si stravolgano le abitudini degli automobilisti e si determini, in generale, un carico di traffico non indifferente.

Ma tutti sappiamo che questi lavori vanno fatti, per la nostra sicurezza. E tutti sappiamo pure che la conformazione particolarissima del nostro centro urbano, che vede le vie principali sostanzialmente prive di valide alternative, offre pochissime opzioni per un piano della viabilità che prescinda dal Ponte. Le alternative trovate sono adeguate a contemperare le esigenze di tutti, anche quelle dei commercianti, per i quali sarebbe impensabile, al pari di residenti e lavoratori, sottrarre centinaia di parcheggi in Corso Umberto (che già ieri era deserto).

Ci sono delle cose piccole cose che possono essere migliorate e l’inversione del senso unico in via Vittorio Veneto e viale Medaglie d’Oro è una di queste: se l’Amministrazione vorrà davvero non essere ostinata nel pensare di aver partorito la soluzione migliore e ascolterà i suggerimenti di chi vive ogni giorno per strada, farà una buona cosa per se stessa, per i modicani e per tutti coloro che hanno la (s)ventura di passare da qui.