Perché il direttivo dei concessionari del mercato di Vittoria si è dimesso

Il direttivo dei concessionari del mercato ortofrutticolo di Vittoria ha rassegnato le dimissioni, insieme al presidente Filippo Giombarresi. I motivi dai quali la decisione è scaturita sarebbero da ricondurre a quella che Giombarresi definisce “assenza totale della categoria”.

“Non me la sento più di portare avanti questo lavoro di rappresentanza” spiega lapidario Giombarresi “e il 23 giugno terremo un’assemblea nel corso della quale molte cose dovranno essere discusse. Al termine procederemo al rinnovo dei vertici ma, se non ci saranno sviluppi particolari, non mi ricandiderò”.
Ci sarebbero dei malumori, dunque, a Fanello e proprio questi, ieri mattina, avrebbero portato all’annullamento dell’incontro con Mariano Ferro e i rappresentanti del movimento dei Forconi a Vittoria.
Intanto, interpellato sulla questione della notizia del finanziamento regionale da un milione e 300mila euro circa destinato alla struttura, Giombarresi si è detto, ad un tempo, contento e amareggiato, perchè si tratta della prima cosa davvero importante che si riesce a fare per il mercato da 30 anni a questa parte.

“Si attendevano questi fondi dal 1986, siamo nel 2014” ha commentato. “È stata una nostra battaglia, che la Vittoria Mercati ha deciso di intestarsi e che ha vinto. Adesso potremo, finalmente, usufruire di servizi nuovi e fondamentali. Si tratta, tuttavia, chiaramente, di interventi tampone perché la struttura avrebbe bisogno di essere tutta rimodernata. Dovrebbe essere più sicura, sia sotto il profilo della viabilità interna che del sistema ingresso/uscite, e dovrebbe poter godere di un sistema viario nettamente migliore in grado di metterla in collegamento con l’aeroporto di Comiso e le altre infrastrutture vicine. Questo stanziamento resta, comunque, un grande risultato e attendiamo fiduciosi, ora, l’inizio dei lavori”.