Sono stati svelati oggi in conferenza stampa i dettagli della quarta edizione di Welcome to Paradise. In una collina del Monserrato che oggi si presentava agli occhi dei passanti come un immenso cantiere di lavoro a cielo aperto e alla presenza del direttore artistico Marcel Cordeiro, del presidente di Rionarte Tonino Di Raimondo, del sindaco Ignazio Abbate e del vice sindaco Giorgio Linguanti sono stati illustrati tutti i particolari di quella che si annuncia come l’edizione più spettacolare e partecipata.
28 le installazioni di artisti provenienti da ogni parte d’Italia.
Si comincerà alle 21 dal Barcone degli immigrati di Rionarte installato in piazza Conceria, ai piedi del Paradise. Quindi “No Future Zone” e “La Nazionale del Paradise” del modicano Stefano Caruso. Davide Frasca e Antonio Godot sono gli autori di “Welcome to Guantanamo”. Emanuela Selvagio con “La forza di Coriolis contro i 999 piccoli uragani ripresi dallo spazio”, Mario Cantarella con “La tenda rossa, dell’eros e dell’altro”, Flavia Puglisi con “Porta-mi delizia”, Ettore Pinelli con “Sublimation_nature #001”. E poi ancora “z” di Franco Menna, “L’estasi nella dark room” di Maria Luisa Lasala, “Jaculum” di Francesco Nicastro, Noemi Guastella e Lorella Savarino.
“Alzheimer” di Simone Mastrelli, “Waves of sublime” di Dromzero, l’opera senza titolo di Jacques Basler, “Vitoria Cidade Imaginada” di Gui Castor, “La stanza del poeta” di Giuseppe Minnella, “Cassa da vivo” di Lorenzo Sammito, “Ambient1” di Carmelo Lo Guzzo, “Rainbooks” di Chiara Amore, “Mare Nostrum” di Elisa Corallo.
“La pietà” di Andrea Pancino, “Yacarr” di Francesco Lucifora, “Step by step” di Gabriele Giannone, “Re-living” d Vanni Iacono e Fabio Di Raimondo, “Equilibrio instabile ovvero alza lo sguardo” del Cinghiale Bianco, “Il drago di Modica Alta” di Aldo Zucco e Borgo degli artisti ed il video di Massimo e Licia Maglietta.
“Questo quartiere negli ultimi giorni è diventato come la Florida. Anche di notte riprese video, foto, artisti che lavorano negli angoli più nascosti del Paradise. Uno spettacolo per chi come ve vive l’arte a 360°”.
Questo il commento di Marcel Cordeiro che oltre alla direzione artistica di WTP 4 ha realizzato direttamente l’oramai celeberrimo Cristo “re muricani”.
Sabato 14, alle 21.00, davanti al barcone degli immigrati, verrà stappata da Cordeiro e da Tonino Di Raimondo la bottiglia di spumante che inaugurerà la due giorni di arte e contaminazione che porterà a Modica migliaia di appassionati e curiosi: “Siamo convinti” le parole del primo cittadino Ignazio Abbate “che l’arte portata in strada da Marcel e da Tonino sia una soluzione vincente. Un modo di avvicinare il grande pubblico alle installazioni ma anche di far riflettere chi si immergerà nella magica atmosfera del Monserrato”.
Nel corso della serata verrà distribuita anche una pratica mappa per poter godere di ogni sfumatura del Paradise 4. Oppure potete sin d’ora scaricarla da qui: