Pare che quello brasiliano del 2014, sarà ricordato come il Mondiale di calcio più rivoluzionario di sempre. Grazie alla spinta del presidente Joseph Blatter, la Fifa è riuscita a dotare gli arbitri di alcuni equipaggiamenti: nuovi strumenti per ridurre ancor di più i margini d’errore, soprattutto in due casi particolari: le distanze delle barriere non rispettate e i gol fantasma. Dalla coppa in Brasile i direttori di gara avranno infatti a disposizione strumenti mai utilizzati prima d’oggi, un orologio costoso e particolare, una bomboletta spray e la possibilità di accordare un time out tecnico alle due squadre, come nel basket.
LO SPRAY PER LA BARRIERA
Nel campionato brasiliano è stato utilizzato a lungo con ottimi risultati. Utilizzato per segnare la distanza a cui si deve mettere la barriera in occasione di un calcio di punizione, verrà utilizzato anche nella Coppa del Mondo di Brasile 2014: “Abbiamo iniziato ad utilizzarlo quest’anno in tutte le competizioni e per il prossimo mondiale sicuramente continueremo in questo modo”, ha detto lo svizzero. Lo spray è attualmente utilizzato dagli arbitri del Mondiale per Club che si sta svolgendo in Marocco. L’Ifab, associazione internazionale per le regole del calcio, aveva approvato l’uso dello spray nel corso della riunione del marzo 2012 e le prime prove erano state eseguite con successo nel mondiale Under 17 e Under 20 del 2013. Lo spray è considerato un’invenzione del calcio argentino, dove spesso i giocatori della barriera erano soliti avanzare oltre il limite consentito.
BASTA GOL FANTASMA?
Il mondiale brasiliano potrebbe essere il primo senza l’annoso problema dei gol-fantasma.
Usata per la prima volta in una Coppa del mondo, la nuova tecnologia sul gol fantasma si affida a 14 telecamere (sette per ogni porta) ad alta velocità in grado di catturare fino a 500 immagini al secondo e installate in punti strategici dello stadio. Tutte le telecamere sono collegate a un software capace di calcolare in tempo reale il tragitto esatto del pallone. Quando la palla supera la linea di porta, una vibrazione viene immediatamente spedita agli speciali orologi in dotazione della terna arbitrale e del quarto uomo.
Fortemente voluto dal presidente della Fifa, Joseph Blatter (e duramente contestato, invece, dal presidente Uefa, Michel Platini), il nuovo sistema “Goal Control-4D Gmbh”, di fabbricazione tedesca, nasce dall’idea di “fornire uno strumento di protezione in piu’ per gli arbitri”.
TIME OUT DI CENTO SECONDI
Il rigido clima del Brasile è stato anche l’occasione giusta per permettere l’inserimento del time out tecnico. La commissione medica della Fifa, per bocca del suo direttore Jiri Dvorak, ha confermato che ci saranno due interruzioni, una per tempo, durante alcune partite dei prossimi Mondiali, per contrastare gli effetti del caldo. Se necessario, ci si fermerà al 30′ del primo tempo e della ripresa, “per tre o quattro minuti”. Le partite dovrebbero essere tutte quelle che si giocheranno nel nord-est brasiliano, con inizio alle ore 13 locali.
Tra questi match delle 13 ora brasiliana ci sono Italia-Costa Rica del 20 giugno a Recife e Italia-Uruguay del 24 a Natal.
Nei 180 secondi di sospensione, gli allenatori potranno dare indicazioni tecniche e tattiche, mentre i medici, con un clima come quello brasiliano, in quei tre minuti, avranno pure il tempo per fare massaggi agli atleti, in una competizione dove i tempi di recupero si annunciano più lunghi del normale.