Europei di scherma: nel fioretto è derby Di Francisca-Batini. E Modica porta fortuna

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Foto di Augusto Bizzi

Sarà un derby tutto italiano tra Elisa Di Francisca e Martina Batini ad assegnare il titolo di campionessa d’Europa 2014.

Dopo la straordinaria prestazione di forza delle azzurre del fioretto che a Strasburgo portano 3 atlete su 4 in semifinale, abbiamo assistito a due semifinali dall’andamento diametralmente opposto. Il derby iesino tra Vezzali e Di Francisca è stato a senso unico. Valentina ha pagato, probabilmente, fisicamente il grande sforzo fatto nel tabellone dei 16 e degli 8 quando entrambi i match sono finiti al minuto supplementare. La Di Francisca si è portata anche sulla’ 11-1 prima di un piccolo recupero della concittadina.
Alla fine 15-4 e prima finalista. La seconda è stata la sorprendente, ma ormai neanche tanto, Martina Batini. La giovane toscana, al termine di un confronto agguerrito contro la russa Biryukova, l’ha spuntata 15-12. Sempre in vantaggio, l’ultimo “acquisto” del dream team ha dimostrato di essere tra le più in forma nel panorama mondiale. Prima dell’accoppiata di finale era arrivato il tris firmato Di Francisca, Vezzali, Batini, tutte reduci dal raduno di Modica che evidentemente ha portato bene alla comitiva azzurra.

L’unica grande delusa di questo martedi è l’attuale numero uno al mondo, Arianna Errigo, che è stata eliminata nel tabellone degli 8 dalla russa Biryukova che nel turno precedente aveva buttato fuori l’altra favorita di giornata Inna Deriglazova.

La prima ad accedere alle semifinali è stata  Martina Batini che si è sbarazzata della Korobenyukova senza troppi patemi d’animo. 15-9 il punteggio finale per il talento emergente della Batini, ultimo acquisto del dream team italiano di fioretto.
Bene anche Elisa Di Francisca che dopo aver sofferto in avvio ha avuto la meglio sulla tedesca Sauer. Al cardiopalma la vittoria di Valentina Vezzali sull’altra tedesca Golubitsky, 13-12 nel minuto di extra time. Per il monumento della scherma italiana è l’ennesima medaglia di una straordinaria ed interminabile carriera.

Adesso ci prepariamo alle semifinali. Tre medaglie sono già sicure, bisognerà ora colorarle con i colori giusti. Il derby marchigiano Vezzali-Di Francisca e la sfida infinita Italia-Russia con Batini – Biryukova stabiliranno le finaliste.