Il bilancio consuntivo del 2013 chiude con un avanzo di quasi 7 milioni di euro e così il disavanzo complessivo del Comune di Modica scende da 24 a poco più di 17 milioni di euro. Sono questi i dati salienti dell’atto finanziario che la Giunta ha approvato nei giorni scorsi e che ora dovrà approdare in Consiglio comunale per l’approvazione definitiva.
Nel dettaglio, l’avanzo sulla gestione corrente del 2013 ammonta a 6.727.169,01 euro che, sottratti ai 24.003.856,51 di disavanzo certificato nel consuntivo del 2012, lo riducono a 17.276.687,50. “Siamo soddisfatti del risultato raggiunto e delle azioni avviate per il risanamento dell’ente”, ha commentato il sindaco Ignazio Abbate: “L’attività amministrativa ha puntato l’attenzione alla lotta all’evasione fiscale e alla razionalizzazione della spesa”.
In realtà bisogna precisare che solo meno della metà della gestione finanziaria del 2013 è riferibile a questa amministrazione, che si è insediata poco meno di un anno fa. E l’intero anno è stato caratterizzato da fatti rilevanti per il bilancio del Comune, a cominciare dall’approvazione, il 30 dicembre 2012, della prima bozza del Piano di riequilibrio finanziario: se il disavanzo era stato notevolmente ridotto dall’amministrazione precedente fino ad essere portato, con il consuntivo 2011, a circa 8,8 milioni di euro, il riaccertamento dei residui condotto in quella fase aveva fatto emergere un ulteriore disavanzo di circa 9,8 milioni, a cui si sommò uno squilibrio di circa 3,7 milioni emerso nel 2012, determinando il risultato finale di -24 milioni. Questo era, insieme ai debiti fuori bilancio, il debito complessivo da riequilibrare col Piano.
Adesso il consuntivo dovrà, appunto, arrivare all’attenzione del Consiglio comunale, dopo il vaglio del Collegio dei Revisori dei Conti. L’amministrazione si è impegnata a portare in breve all’approvazione anche il Bilancio preventivo 2014.
[Fonte: La Sicilia]