Delusione per il modicano Giorgio Avola agli Europei di Strasburgo

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Foto di Augusto Bizzi

Grandissima delusione per Giorgio Avola, ultimo degli italiani rimasto in gara, agli europei di scherma a Strasburgo. In semifinale approda il russo Alexej Cheremisinov che andrà ad affrontare il padrone di casa Le Pecheux.

Avola ha avuto per larghi tratti il match in pugno trovandosi a condurre anche per 11-7.
A quel punto si è spenta la luce ed il russo ha piazzato un parziale di 7-1 che ha infranto sul più bello i sogni medagliati dell’Italia. Peccato davvero, perché l’Avoca di oggi aveva fatto vedere davvero belle cose durante la giornata pur capitando in un canale di tabellone particolarmente impegnativo.
Lo stesso quarto di finale con il russo era da molti visto come una finale anticipata. L’inizio non era stato dei migliori con il russo avanti 5-3. Da lì entrava in gioco Avola che ribaltava la situazione in grande stile prima del black out finale durante il quale si è preso pure un cartellino rosso, il cui peso specifico è stato enorme nell’economia del match.

Nei 16 aveva distrutto 15-4 il polacco Michal Majewski. L’allievo del maestro Eugenio Migliore non aveva lasciato respiro all’insidioso polacco conducendo il match sin dall’inizio con una disarmante facilità e confermando i progressi già visti quindici giorni fa in occasione degli assoluti di Acireale quando perse in finale con Andrea Baldini.
La sfida “scudetto” si è ripetuta purtroppo anche nel tabellone dei 32 di Strasburgo. Questa volta ad avere la meglio è stato Avola con il punteggio di 15-13.

Male gli altri due italiani in gara. Il tabellone dei 32 ha rappresentato uno scontro insormontabile sia per Andrea Cassarà, 14-15 da Braun, sia per Valerio Aspromonte, 12-15 da Cheremisinov. La squadra italiana conferma così lo stato di forma tutt’altro che esaltante di questo 2014.