Non capita tutti i giorni di accogliere una Nazionale in città, men che meno la più vincente dello sport italiano. Come già nel 2011, Modica ospita in questi giorni la Nazionale di Fioretto maschile e femminile, reduce dai campionati italiani di Acireale e in vista dei Campionati europei di Strasburgo del prossimo week end.
E la nazionale stavolta ha sperimentato una presentazione decisamente fuori dai canoni: sulla scalinata della Chiesa di San Pietro, circondata dagli applausi degli allievi della Conad Scherma Modica.
Accompagnati dal CT Andrea Cipressa, a bordo di storiche Fiat 500 rigorosamente verdi, rosse e bianche, in onore anche della Festa della Repubblica, sono saliti su questo inedito red carpet gli atleti della nazionale femminile (Elisa Di Francisca, Valentina Vezzali, Arianna Errigo, Martina Batini, Carolina Erba, Alice Volpi, Valentina Cipriani, Chiara Cini) e quelli della nazionale maschile (Giorgio Avola, Andrea Baldini, Andrea Cassarà, Valerio Aspromonte, Daniele Garozzo, Alessio Foconi, Lorenzo Nista, Edoardo Luperi).
Ma l’applauso più lungo è stato quello per il Maestro Giorgio Scarso, presidente della Federazione Italiana Scherma e anima della storia della scherma modicana: quest’evento, peraltro, rientra nelle celebrazioni per il trentennale della nascita della stessa.
“A Modica siamo a casa”, ha detto Cipressa: “Questa città non è solo patrimonio dell’Unesco, ma patrimonio della scherma internazionale”.