Anche Google ci ha pensato.
Cioè, ha pensato di celebrare, a suo modo, una ricorrenza fondamentale nella storia del nostro Paese: oggi sono passati 68 anni da quando gli italiani votarono, per la prima volta a suffragio universale, il referendum istituzionale per decidere quale forma dare all’Italia, se monarchia o repubblica.
Proprio quel 2 giugno del 1946 è ricordato anche da Google, che in un doodle sventola in cielo la bandiera italiana, protagonista della homepage del motore di ricerca: un aeroplano più semplice, quasi vintage, verde, bianco e rosso.
Tornando al 2 giugno del 1946. i risultati ufficiali di quel voto furono annunciati il 18 giugno 1946: 12.718.641 di italiani avevano votato a favore della repubblica, 10.718.502 a favore della monarchia e 1.498.136 avevano votato scheda bianca o nulla. Nel nord Italia la repubblica vinse in quasi tutti i centri urbani principali, mentre al sud il voto fu quasi ovunque prevalente per la monarchia. In seguito a questi risultati, il 18 giugno 1946, la Corte di Cassazione proclamò ufficialmente la nascita della Repubblica Italiana.
Il cerimoniale ufficiale della giornata prevede la deposizione di una corona d’alloro in omaggio al Milite Ignoto, all’Altare della Patria che si trova a Roma in piazza Venezia, da parte del Presidente della Repubblica (che ha voluto mandare un vdeomessaggio a tutti gli italiani), e la sfilata delle forze militari lungo i Fori Imperiali, a Roma. Oltre all’Esercito Italiano, alla parata partecipano anche la Polizia, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa Italiana, in un tripudio di bande e marce che, solitamente, fanno storcere il naso a non pochi (e non solo ai pacifisti).
A Ragusa, invece, il programma delle celebrazioni (dalle ore 10.00) è tutto scritto nella locandina a fianco.
Buon 2 giugno.