Migliorare la viabilità al quartiere Sorda attraverso una piccola modifica: l’inversione del senso unico di marcia in via Sandro Botticelli, ai più semplicemente nota come la bretella che passa dietro la piscina comunale. Questa richiesta è stata avazata all’Amminsitrazione comunale attraverso una petizione sottoscritta da oltre un centinaio di residenti e presentata già diverse settimane fa, “anche se – dicono i promotori – finora siamo stati praticamente ignorati”.
“Originariamente”, si legge nel testo della petizione: “correttamente, la circolazione veicolare nel tratto indicato era stata prevista nel senso opposto a quello attuale. Infatti in presenza di una regolazione a senso unico della circolazione dei veicoli di una via (come nel caso della Via Sacro Cuore nel senso e nel tratto da Piazza Libertà a Via Aldo Moro) la circolazione dei veicoli di una strada parallela viene prevista a doppio senso di circolazione, se la larghezza della carreggiata lo consente, o a senso unico opposto a quello della prima strada, avendo cura poi di disporre la circolazione veicolare nelle strade di collegamento con la prima, in continuazione dello stesso senso della prima e poi in continuazione di quello della seconda nel secondo tratto di collegamento, in modo cioè da realizzare e completare l’anello, costituito dalle due strade parallele e dai due tratti stradali di collegamento”.
Nella petizione si propongono quindi due possibili soluzioni.
La prima: “Prolungare il doppio senso di circolazione di Via Sandro Botticelli, fino allo sbocco in Via Sacro Cuore all’altezza del civico 44, avendo cura di vietare la sosta dei veicoli in un solo lato dell’attuale tratto a senso unico (alla stregua di quanto attuato nella vicina Via Pietro Novelli). Il divieto di sosta potrebbe essere peraltro limitato all’arco orario 8-20″. La seconda: “Invertire il senso unico attuale del tratto di Via Sandro Botticelli, mantenendo la possibilità di sosta su entrambi i lati”.
“In entrambe le soluzioni” osservano ancora i residenti: “si registrerebbero sia il vantaggio considerevole costituito dalla eliminazione della condizione attuale di strada senza uscita della Via Sandro Botticelli quando si accede dall’asse stradale del Polo Commerciale o dalla Via Aldo Moro (condizione che induce non di rado alcuni automobilisti indisciplinati a procedere in senso vietato nell’attuale tratto a senso unico che sbocca in Via Sacro Cuore all’altezza del civico 44); nonché il vantaggio di rendere più fluida la circolazione veicolare e di facilitare i veicoli provenienti dall’asse stradale del Polo Commerciale e diretti agli esercizi commerciali di Via Sacro Cuore”.
[Fonte: La Sicilia]