Si è svolto ieri pomeriggio, alla Direzione Sanitaria di Piazza Igea a Ragusa, l’atteso incontro tra il Commissario Straordinario dell’ASP, Vito Amato, i primari di pediatria e neonatologia degli ospedali Guzzardi di Vittoria e Maggiore di Modica e i rispettivi Direttori Sanitari.
Il dato più importante è sicuramente quello relativo alla mancata chiusura dei due presidi che rimarranno operativi e manterranno i 4 punti destinati ai neonati che necessitano di cure e attenzioni particolari h24. Nel corso dell’incontro i primari hanno potuto esporre le loro difficoltà nella gestione della neonatologia, dovute ad un personale ridotto all’osso a causa della mancata attuazione del decreto Russo del 2 dicembre 2011, finalizzato al riordino dei punti nascita in Sicilia. Il problema si fa ancora più grave nel periodo estivo, quando si devono organizzare i turni delle ferie.
Vittoria e Modica rispettano il criterio delle 1000 nascite annuali, ma non hanno ancora visto diventare effettivi i 4 posti letto previsti di conseguenza e che sono propedeutici all’arrivo di nuovo personale medico e infermieristico da utilizzare proprio per la neonatologia.
“Non è una situazione facile” ha dichiarato il Commissario Amato “ma la cosa più importante è che il servizio finora non sia stato sospeso e che non lo sarà nemmeno nei prossimi mesi perché la Regione ha deciso di lasciare tutto invariato. L’emergenza si potrebbe profilare, invece, tra qualche mese, quando tutto passerà al Governo Centrale e sarà il Ministero per la Salute a doversi esprimere. Noi” ha concluso Amato “stiamo cercando di salvaguardare il più possibile tanto gli ospedali piccoli quanto quelli grandi e vogliamo adoperarci affinchè le emergenze continuino a passare tanto da Ragusa quanto da Modica e Vittoria”.