Ecco perché Ragusa piace agli studenti Erasmus di tutto il mondo

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Non solo Londra, Vienna, Berlino, Lisbona… Ad attrarre gli studenti europei, per il loro anno di Erasmus, c’è anche Ragusa, capoluogo del sud-est siciliano, sede quest’anno del raduno degli studenti Erasmus in Italia.

Ad animare le quattro intense e divertenti giornate – dal 15 al 18 maggio – che hanno trasformato Ragusa in un meltin pot di culture, idiomi, scambi interculturali, feste e incontri – sono stati più di 2000 ragazzi, provenienti da 36 paesi diversi.
Una grande festa condivisa, in tempo reale, con un selfie e l’immancabile hashtag: #FeelSicily: i ragazzi sono stati invitati a girare dei video che immortalassero gli angoli più suggestivi delle città che hanno visitato, per condividerlo in rete e diffonderlo per tentare di vincere un soggiorno a Catania.

La Sicilia è già da diversi anni meta privilegiata da questo ampio gruppo di studenti grazie all’azione svolta dall’associazione studentesca ESN Catania, parte della rete internazionale Erasmus Student Network (ESN), che organizza per la quinta volta questo grande incontro annuale chiamato Evento Nazionale.
E sono in costante crescita i numeri relativi alle visite Erasmus di studenti europei, in gran parte spagnoli, che scelgono di vivere e studiare per sei mesi o un anno presso gli atenei siciliani di Palermo e Catania; e anche la Facoltà di Lingue che ha sede a Ragusa Ibla, sia pure nelle sue nebulose prospettive del Cui, cerca di non rimanere al palo nella corsa all’accoglienza degli studenti stranieri.

A immortalare gli studenti, nei loro momenti di relax, di festa e di visita nei luoghi patrimonio Unesco del Val di Noto, sono state anche le immagini e le interviste realizzate dal canale televisivo più “giovane”: MTV, che ha dedicato servizi speciali del proprio notiziario al racconto dell’incontro, affidato alla voce dei ragazzi stessi.

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