Un atto intimidatorio o la mano ignota di un vandalo? E’ il dilemma che i carabinieri di Modica stanno cercando di sciogliere dopo l’incendio che si è propagato nella notte tra lunedi e martedi scorsi in una pizzeria che si affaccia su Corso Umberto. Qualcuno ha infatti usato il condotto di areazione della zona cucine per infilarci dentro dei rotoli di carta impregnati di una sostanza altamente infiammabile dandogli poi fuoco. Le fiamme, attraverso il condotto lungo pochi centimetri, hanno raggiunto il locale delle cucine uscendo da un buco sul muro a pochissima distanza dai tubi del gas che fortunatamente erano chiusi. Il fuoco ha annerito la parete e qualche macchinario. Per fortuna le conseguenze non sono state più gravi. L’indomani mattina è stato il titolare a fare la scoperta. Non gli è rimasto altro da fare che chiamare i carabinieri e denunciare l’accaduto. Martedi la pizzeria è rimasta chiusa per la pulizia della cucina e la chiusura del condotto onde evitare il ripetersi dello stesso episodio. Non è la prima volta che una pizzeria di quella zona venga presa di mira. Non molto tempo fa erano state distrutte le fioriere della Fenice. Particolare probabilmente rilevante il fatto che nella stessa notte dell’incendio in pizzeria siano stati dati alle fiamme anche alcuni cassonetti dell’immondizia.