Nella notte di sabato 08 marzo 2014 cinque uomini erano stati arrestati dagli uomini della Polizia a Comiso per un furto aggravato all’interno dell’ex base NATO a Comiso quando i cinque soggetti, dopo aver gettato all’esterno della recinzione del materiale, poi rinvenuto dalla Polizia, si dirigevano in direzione di una Alfa Romeo salendovi a bordo, e venivano bloccati dagli agenti in borghese i quali dopo essersi qualificati come appartenenti alla Polizia di Stato li invitavano a rimanere a bordo del veicolo fino all’arrivo delle altre due pattuglie di supporto.
La Polizia identifica i soggetti arrestati e tra questi IONESCU Florin nato in Romania il 21.04.87, sedicente e senza fissa dimora sul territorio.
I cinque soggetti venivano accompagnati in Commissariato mentre altro personale si prodigava a verificare cosa era stato lanciato fuori dalla recinzione della ex base e lasciato nascosto sotto una coperta.
Tolta la coperta veniva rinvenuto e successivamente sequestrato un quantitativo di tubi di rame già tagliati in pezzi da un 1-1,5 mt circa, per un peso complessivo di 90 kg, tutti legati con del cavo elettrici e n.5 sacchi di iuta di colore bianco con all’interno manufatti in bronzo per un peso complessivo di 110 kg.
Alla fine degli accertamenti relativi all’identificazione certa anche di chi era privo di documenti tutti e cinque venivano tratti in arresto per i reati p.p. dagli artt. 110; 624; 625 n.2 e 7 bis; 61 n.7 C.P. (furto pluriaggravato aggravato in concorso).
Non contento dell’accaduto IONESCU Florin, che dopo essere stato recentemente scarcerato era stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Comiso con divieto di allontanarsi dall’abitazione dopo le ore 21:00, si era dedicato alla commissione di altri reati.
A breve distanza di tempo, neanche due mesi dall’arresto, ha avuto una condotta analoga a quella per la quale era stato arrestato mostrando quindi disprezzo e noncuranza per le leggi ed i provvedimenti dell’AG.
Ieri, pertanto, a seguito della commissione di un furto alcuni giorni addietro a Marina di Ragusa per il quale era stato arrestato in flagranza e rimesso in libertà, il GIP ha deciso di revocare la misura dell’obbligo di dimora all’uomo aggravandola con la custodia cautelare in carcere.
Il provvedimento a carico del Rumeno è stato eseguito dalla Polizia di Comiso ieri sera, rintracciando IONESCU Florin presso la propria abitazione e riconducendolo in carcere.