Lo stesso – hanno verificato gli agenti – era stato ospitato temporaneamente, a titolo di cortesia, dal romeno per qualche settimana ma alla richiesta di lasciare l’abitazione, l’extracomunitario dapprima si rifiutava, dava in escandescenze ed inveiva contro di lui scagliandosi contro la porta di ingresso dell’abitazione, danneggiandola irreparabilmente. Sedato il ghanese, quest’ultimo è stato accompagnato in Questura, ed è emerso che risultava irregolare sul territorio nazionale e già destinatario del provvedimento prefettizio di espulsione dal territorio italiano, cui di fatto non aveva mai ottemperato. E’ stato dunque redatto un nuovo provvedimento di esecuzione di espulsione a firma del Questore. Ultimate le procedure di rito, il 30enne ghanese è stato deferito in stato di libertà per danneggiamento aggravato e violazione del Testo Unico sugli stranieri per essersi introdotto clandestinamente in Italia ed esservi rimasto, oltre a non avere ottemperato ad un primo ordine di espulsione.