Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Vittoria hanno notificato un ordine di esecuzione per la carcerazione in regime di arresti domiciliari emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania nei confronti di M.C., vittoriese cl. 84, celibe, operaio, pregiudicato, dovendo lo stesso scontare complessivamente una pena per i reati di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti continuata ed aggravata, commessi tra il gennaio 2004 e il novembre 2005, in Vittoria, San Donato Milanese, Siderno, Colombia e Germania, per i quali era già sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
L’uomo era stato tratto in arresto nel 2008 nell’ambito dell’operazione “Tsunami”, nel corso della quale era stata data esecuzione a 68 ordinanze di custodia cautelare in carcere per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e spaccio di hashish e cocaina. Lo stesso era stato inizialmente condannato ad una pena complessiva di anni 9 di reclusione, ma il provvedimento notificatogli ieri ha rideterminato la stessa in anni 6 complessivi, concedendo al condannato il beneficio dell’indulto nella misura massima di 3 anni, fissando pertanto la nuova scadenza dell’ espiazione nell’ottobre 2014.