Ragusani, è ora di svegliarvi!

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cleopatra via roma ragusa
Oggi vorrei cambiare, magari per una volta il mood di questa pagina, è vero non sono mai stata clemente con Voi , ma credetemi, le mie critiche sono, in fondo, una dimostrazione d’amore!
Voglio essere ancor più severa, un po’ come un genitore apparentemente e nell’immediato odiato, da figli adolescenti/sfuggenti, ma poi presto capito e amato ancor di più, se possibile…
RAGUSANIIIIIIII, riappropriatevi del salotto buono della vostra città!!!!!
Sì, questo oggi è il mio diktat!
Ma io dico, in questa città che scende e sale vertiginosamente da fare impallidire San Francisco, avete una strada meravigliosa che si estende in totale pianura, permettendovi di passeggiare lontani dallo smog, senza dovere zigzagare tra i parafanghi in doppia e tripla fila delle auto posteggiate, dove alcuni imprenditori illuminati organizzano eventi “all day long” per dare un’aura metropolitana alla promenade, baristi magari sprovveduti, ma che accettano consigli per migliorarsi e mettere due tavoli e un ombrellone per intrattenervi con i vostri amici confrontando il contenuto delle buste dello shopping, timidi tentativi di pseudo mercatini dell’antiquariato/modernariato, ma pur sempre encomiabili, iniziative d’Arte, avete la possibilità, e questo vi piace assaiiiii, di passeggiare e sfoggiare il nuovo outfit primaverile completo e super accessoriato… E voi che fateeeee????
Nulla! Vi dimenticate di avere un giardino/salotto, vostro, che qualcuno ha pulito per voi, ha piantumato per voi, abbellito per voi.
Lasciate che giorno dopo giorno, lodevoli eroi/imprenditori, siano giocoforza i soli a bere il caffè seduti ai tavolini dei loro illustri vicini baristi, perché voi dove siete???
Dove andate a fare i vostri acquisti ? Dove prendete un caffè o un aperitivo? Dove vi incontrate e vi confrontate?
Ragusaniiiiiii, riappropriatevi con orgoglio della vostra Agorà, alzatevi dalle sedie dietro i vostri tablet e pc, incontratevi, non limitatevi ad una concitata sovrapposizione di monologhi su FB, non cinguettate su Twitter, uscite a sentire il cinguettio reale dei vostri vicini di casa e concittadini, non riducete la comunicazione ad una mera acclamazione delle vostre stesse Idee, confrontatevi face to face davanti ad una vetrina, seduti al bar guardandovi negli occhi!
Una zona pedonale è un lusso, un’opportunità, un vanto per una città, non un handicap. E’ vero, storicamente in qualsiasi città del mondo dove è avvenuta questa importante riqualificazione si è verificato un periodo di assestamento economico-sociale, lo richiede qualsiasi mutamento, ma ora bastaaa! Sì, basta. Non si può abbandonare l’unica strada del centro solo perché non vi è consentito più posteggiare la macchina davanti alla vostra boutique preferita.
Francamente, non si può sentire!
Belle signore ragusane, camminare fa bene, soprattutto in prossimità dell’estate, quindi posteggiate i vostri suv nei tanti e comodi garage, attraversate i ponti, che non saranno come il Golden Gate, ma che, magari (passeggiandoci sopra) vi ricorderete che sono patrimonio dell’Unesco.
E voi commercianti (sì, ce n’è anche per voi) non piangetevi addosso giustificando i vostri cali di fatturato con la chiusura al traffico delle auto; cari signori, troppo facile, bella scusa per non reagire davanti ad una crisi spaventosa come mai prima. Reagiteeee, proponete, osate, non uno due di voi, ma TUTTI insieme uniti!!!
Come??? Sforzatevi. Qui c’è in ballo la sopravvivenza, vostra, di una città, di una regione, di un’intera nazione!
Le signore non trovano parcheggio? Non sono abituate ad usufruire dei garage? Bene, offrite loro il parcheggio gratuito a seguito anche di un piccolo acquisto nei vostri negozi, o di un aperitivo nei vostri bar, cercando di edulcorare il traumatico cambiamento di abitudini (brutte abitudini) poi, magari, tra i gadget griffati che usate omaggiare a Natale alle clienti, inserite quest’anno un conta passi elettronico, magari cominceranno ad apprezzare il benessere del passeggiare, alzando lo sguardo oltre il parabrezza dell’auto, trovandosi a riscoprire di avere uno dei centri storici più belli di questa regione, e di avere rischiato di abbandonarlo a se stesso!
La favola insegna che…
No! Oggi nessuno vuole insegnare, cari ragusani, ma solo farvi riflettere, per il momento in maniera persino ironica su un argomento su cui c’è poco da ridere; ma ve la immaginate la vostra bella via Roma con i negozi chiusi, le vetrine foderate di giornali e solo qualche anziano che gioca a carte al bar e tutto attorno solo cani randagi e desolazione?
Alla prossima ragusani.
Senza rancore
La vostra Cleopatra