Preg.mo Presidente,
un Ente importantissimo quale è il Corfilac sta subendo le conseguenze derivanti dal mancato appostamento di congrue risorse nella legge regionale di stabilità 2014 approvata dall’Ars.
La legge di stabilità corrente prevede per il Corfilac una posta finanziaria di appena 190.000,00 euro a fronte di un fabbisogno di risorse da parte del Consorzio superiore ai 2 milioni di euro l’anno.
Le scelte che si sono concretate nella legge di stabilità penalizzano fortemente una grande realtà aziendale, che ha saputo coniugare nel tempo qualità ed innovazione, riuscendo a porsi quale punto di riferimento siciliano per l’apporto e il contributo che riesce a dare alla produzione della filiera lattiero-casearia.
A seguito delle variazioni intervenute alla fine dello scorso anno, nel bilancio 2013 sono state appostate le risorse necessarie all’obiettivo di garantire le prestazioni aziendale rispetto al comparto lattiero-caseario, ma sino alla data odierna gran parte di dette risorse non sono, materialmente, pervenute al Corfilac, tanto è vero che i dipendenti vantano ancora il pagamento di diverse mensilità arretrate.
L’intervento assai modesto in termini di entità economiche da trasferire al Consorzio per l’anno in corso, ha inferto allo stesso il colpo di grazia. Oggi il Consorzio non può fare nulla, né programmare alcunché, non avendo a disposizione risorse.
Appare desolante che una pregiatissima realtà, di recente rinnovata nella sua direzione, che assolve in maniera pregevole il ruolo di valido sostegno alle imprese lattiero-casearie, venga abbandonata al destino del fallimento per il repentino ed immotivato venir meno degli apporti e della partecipazione regionale.
Al contrario, si sostanzia, invece, sempre più come necessità di indirizzo e di sviluppo che la Regione siciliana intervenga a pieno titolo per tutelare e portare fuori dai marosi della liquidazione coatta il Corfilac, atteso che quest’ultimo ormai da più un decennio costituisce una delle infrastrutture materiale e immateriale ritenute imprescindibili per la crescita e la innovazione del comparto più produttivo del nostro territorio.
Per le motivazioni sopra esposte e per porre fine ad una gestione precaria del Consorzio, le scriventi OO.SS. chiedono alla S.V. di convocare apposito incontro per definire e accompagnare a soluzione tutte le rilevanti criticità che stanno limitando oltremodo il tessuto produttivo ragusano che ha avuto nel Corfilac un forte punto di riferimento.
Si resta in attesa e si porgono cordiali saluti.
I Segretari generali
f.to Giovanni Avola
f.to Paolo Sanzaro
f.to Giorgio Bandiera