I giorni di Pasqua hanno portato sulle coste siciliane quasi 1200 migranti: 818, tra cui 125 donne e 13 bambini, sono stati salvati sabato notte mentre erano alla deriva sue due barconi che rischiavano di affondare; altri 321 li ha raccolti nel corso della notte tra domenica e lunedì l’ammiraglia della flotta italiana nel canale di Sicilia, la nave San Giorgio, tra cui 62 donne e 5 bambini.
Questi ultimi arriveranno oggi ad Augusta, mentre i primi sono sbarcati a Pozzallo e trasportati nei centri d’accoglienza siciliani, ma oltre trecento sono fuggiti appena hanno messo piede nell’ex centro di sperimentazione agricola San Pietro, tra Comiso e Ragusa.
Al Cpa di Pozzallo restano 276 migranti, tutti uomini, di cui 15 minori. Cento in più del numero previsto, in base alla agibilità della struttura, dalla convenzione a suo tempo sottoscritta tra il Comune di Pozzallo ed il Ministero dell’Interno.
