Siglato, stamani, nella sala riunioni dell’ufficio scuola al Palacultura, il protocollo d’intesa per l’autonomia scolastica, anno 2014, tra il Comune e le istituzioni scolastiche scuole dell’infanzia – primarie – secondarie inferiori.
Presenti l’assessore alla P.I., Orazio Di Giacomo, la PO del VII settore, Anita Portelli e i dirigenti scolastici dell’Istituto Comprensivo “Ciaceri”, di “Santa Marta”, del “Carlo Amore”, del Circolo Didattico “Piano del Gesù”, “Giacomo Albo”, dell’Istituto comprensivo “Raffaele Poidomani” e della scuola secondaria di 1° grado “Giovanni XXIII”.
Il protocollo, sottoscritto, si compone di cinque articoli (si allega copia al comunicato stampa) nel quale vengono disciplinati i servizi che sono in carico del comune atti a garantire il funzionamento delle istituzioni scolastiche e quelli che l’Ente trasferisce e quindi delega a gestire alle scuole.
Il Comune assegnerà ai sette plessi scolastici, ai fini di assicurare l’autonomia scolastica, la somma complessiva di 90.000,00 euro, per l’esercizio 2014, così ripartita:
1. Istituto Comprensivo “Ciaceri” €. 7,049.38
2. Istituto Comprensivo “ S. Marta” €. 9,324.75
3. Istituto Comprensivo “C. Amore” €. 22,114.45
4. Circolo Didattico “Piano Gesù” €. 10,810.42
5. Circolo Didattico “G. Albo” €. 9,494.26
6. Ist. Comprensivo “R. Poidomani” €. 18,673.14
7. Scuola Media “Giovanni XXIII” €. 12,533.60
TOTALE ASSEGNAZIONE €. 90,000.00
I criteri di assegnazione delle somme agli istituti scolastici tengono conto dei criteri relativi: ad una quota base del 50% uguale per tutte le scuole; una quota del 30% in rapporto al numero degli alunni;una quota del 10% in rapporto al numeri dei plessi; una quota del 10% in rapporto al numero delle aule.
Le somme trasferite comprendono la fornitura di combustibile per riscaldamento e l’uso delle palestre scolastiche messe a disposizione delle associazioni sportive.
“Abbiamo messo un punto fermo, commenta l’assessore Orazio Di Giacomo, sulla fornitura dei servizi e su quelli delegati agli Istituti scolastici al fine di assicurare, con il trasferimento delle somme con anticipazione da parte del Comune del 25% su base trimestrale e la liquidazione dell’ultima tranche previa presentazione del rendiconto, non solo la concretizzazione dei servizi ma il diritto allo studio nella scuola dell’obbligo che è interesse primario e comune tra l’ente e i dirigenti scolastici”.