Hanno voluto concludere una domenica di scampagnata con due raid vandalici in case non abitualmente abitate dai proprietari. Con la stessa incoscienza con la quale hanno effettuato le incursioni si sono vantati su Facebook della bravata consentendo così alla Polizia di risalire alla loro identità. Sono 11 ragazzi modicani, tutti minorenni, denunciati all’autorità giudiziaria per danneggiamento in concorso e furto. I fatti risalgono allo scorso 23 marzo. I vandali, dopo una giornata passata all’aria aperta avevano deciso di prendere di mira un prima villa situata in Contrada Margi dove avevano spaccato a calci la porta d’ingresso, i mobili e tutti i vetri. La cucina a gas si presentava ribaltata come pure il tavolo ed il divano; i vetri dei tavoli e di alcune finestre erano stati mandati in frantumi ed alcune tegole del tetto spaccate .Inoltre veniva asportata una mannaia in acciaio che il proprietario della casa aveva lasciato in cucina. Non soddisfatti di quanto avevano appena portato a termine, gli undici denunciati si erano spostati poco lontano individuano in una villa antica il loro secondo obiettivo. Distrutti cancelli, porte interne e portone, finestre e vetri, lampadari, mobilii, suppellettili, specchi, piano cottura e cucina, tegole e ogni altra cosa che gli si era presentata davanti. Con la mannaia che avevano rubato poco prima avevano poi infierito sui sanitari devastandoli completamente. Grazie al sopralluogo della polizia scientifica, peraltro, si scopriva che i giovani devastatori, verosimilmente prima di danneggiare ogni cosa, avevano anche mangiato e bevuto numerose birre nella seconda casa visitata. Nonostante i proprietari delle ville non sono riusciti a fornire dettagli utili alle indagini, i poliziotti del commissariato di Via Cornelia grazie all’attività di investigazione online sono riusciti a risalire ai giovanissimi vandali.